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«I COMPITI per le vacanze? Solo indicazioni generali ed esercizi da parte dei docenti: nessun libro in più da acquistare». Parola di Lamberto Montanari, preside del polo liceale, che definisce «equilibrata» la mole di lavoro riservata dai suoi docenti ai ragazzi per il loro periodo lontano dai banchi. «Si tratta di pacchetti e materiali che possono trovare nel registro elettronico — fa sapere il dirigente scolastico —. Indicazioni per i testi ancora in uso». Quanto alle letture ‘extracurriculari’, Montanari spiega che i consigli degli insegnanti di lettere vanno «dai classici Svevo e Calvino fino ai professori ‘trasgressivi’ che suggeriscono ‘I Viceré’ di Federico De Roberto». Ma c’è anche chi, come la moglie del preside, che però insegna in un altro istituto, fornisce ai ragazzi «l’elenco dei libri di una vita intera, dal quale ognuno può trarre il testo o il romanzo più adatto», racconta Montanari. Oltre al polo liceale, anche gli altri istituti della città, in molti casi, usano lnternet come strumento attraverso il quale i ragazzi possono tenersi in allenamento.
SUL SITO del Paolini-Cassiano, ad esempio, nell’area riservata al materiale didattico, praticamente tutte le classi hanno il loro file con il numero della pagina e il tipo di esercizio che lo studente può rintracciare sul libro di testo usato durante l’anno. Si va da fisica a chimica passando per matematica, psicologia, storia e italiano. Letture (vivamente) consigliate sotto l’ombrellone? Per i ragazzi di quarta del Paolini, che al loro rientro sui banchi dovranno dimostrare di non aver ignorato, durante le vacanze, almeno uno tra i testi in questione, la scelta è tra ‘Vivere non basta. Lettere a Seneca sulla felicità’, di Marcello Veneziani; ‘Il Lupo e la luna’, di Pietrangelo Buttafuoco e ‘Il Gattopardo’ di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Sul portale dell’Alberghetti, invece, nella sezione dedicata ai compiti estivi, spicca un bel ripasso di matematica per gli alunni delle classi 2F e 3B del liceo delle scienze applicate. Simpatico e affettuoso il post scriptum della docente: «Sotto l’ombrellone o nei pomeriggi assolati del mese d’agosto – scrive la prof Rita Ivana Aprile ai suoi alunni – provate a leggere ‘L’algoritmo del parcheggio. Il lato divertente della matematica’, di Furio Honsell. Il signor ICS (IoCheSononegatoperlamatematica) può spiegarvi molte cose interessanti!».
Enrico Agnessi