2014-02-06
IL VENTO sta girando davvero in città? Pare proprio di sì: mercoledì 19 febbraio a Palazzo Isolani, in via Santo Stefano 16, sarà la serata de ‘Il tortellino take away’. L’ombelico di venere, cuore della tradizione bolognese, verrà mangiato in bicchieri e contenitori termici da asporto (ci saranno tavoli e sedie, però, niente paura) come avviene nel negozio che li produce, ‘Il tortellino’ di Federico Spisani, che ha lanciato l’idea, raccolta prontamente (il vento gira davvero allora) dall’Accademia Italiana della Cucina delegazione di Bologna in collaborazione con Bologna San Luca. E ‘simpatizzata’ dalla Dotta Confraternita del Tortellino, visto che il Gran Prevosto Marino Ragazzini parteciperà all’evento per tastare il terreno (e per presentare un libro). Il menu della serata coi simposiarchi Guido Mascioli e Maurizio Campiverdi è composto da assaggi di tortellini in brodo, tortelloni burro e salvia, tagliatelle al ragù. Secondi: polpettine con i piselli e cotoletta alla bolognese e milanese. Poi il finale dolce col mascarpone al cioccolato e creme caramel e da bere pignoletto frizzante e barbera Tizzano.
«Vorremmo vedere se i piatti bolognesi che sono quelli della tradizione e che tali devono rimanere — spiegano dall’Accademia —, possano essere rappresentare una valida alternativa al panino o al fast food». Il costo della ‘mangiata’ take away è di 30 euro e le prenotazioni sono da confermare entro il 12 febbraio all’indirizzo email: accademiaitalianacucinabologna@gmail.com.
Benedetta Cucci