2014-04-01
UN INCONTRO fiume di più di quattro ore per i rappresentanti dei sindacati dei taxisti Co.ta.bo. e lassessore a mobilità e trasporti Andrea Colombo, per discutere di vari temi tra cui ladeguamento dei piani tariffari in seguito allaumento dei costi di carburante e assicurazioni degli ultimi anni.
Ieri i taxisti di tre dei posteggi di maggiore affluenza (piazza Re Enzo, stazione e aeroporto), hanno scelto di ritardare i propri servizi, facendo attendere i clienti una decina di minuti prima di consentire loro di salire sul mezzo (eccezion fatta per i casi di emergenza), e nel primo pomeriggio si sono brevemente riuniti in assemblea per discutere con i rappresentanti dei sindacati i temi da portare allattenzione dellassessore Colmbo.
«I PUNTI principali sono quattro spiega il presidente di Uritaxi Emilia-Romagna Ermanno Simiani . Per prima cosa, bisogna risolvere il problema degli abusivi. Siamo in 706 ad avere la licenza e almeno 150 abusivi hanno libero accesso a Ztl, Sirio, Rita: non è ammissibile». Il secondo punto riguarda la viabilità: «La mobilità in città è sempre più difficoltosa a causa di traffico o lavori in corso e spesso siamo costretti a scegliere percorsi alternativi che intaccano la qualità del servizio», prosegue Simiani. Le donne taxiste tengono a sottolineare il tema portato avanti proprio da loro: «Noi garantiamo alla nostra clientela un servizio sicuro, come con il Taxi Rosa rivendica Gabriella Gandolfi , è giusto che anche la nostra categoria sia protetta dai malintenzionati». Infine, il tasto dolente: «Nonostante le spese per noi siano aumentante di oltre il 30%, le tariffe sono ancora quelle concordate nel 2007: è ora di aggiornarle. Oppure sciopereremo», conclude Simiani.
f. o.
UN INCONTRO fiume di più di quattro ore per i rappresentanti dei sindacati dei taxisti Co.ta.bo. e lassessore a mobilità e trasporti Andrea Colombo, per discutere di vari temi tra cui ladeguamento dei piani tariffari in seguito allaumento dei costi di carburante e assicurazioni degli ultimi anni.
Ieri i taxisti di tre dei posteggi di maggiore affluenza (piazza Re Enzo, stazione e aeroporto), hanno scelto di ritardare i propri servizi, facendo attendere i clienti una decina di minuti prima di consentire loro di salire sul mezzo (eccezion fatta per i casi di emergenza), e nel primo pomeriggio si sono brevemente riuniti in assemblea per discutere con i rappresentanti dei sindacati i temi da portare allattenzione dellassessore Colmbo.
«I PUNTI principali sono quattro spiega il presidente di Uritaxi Emilia-Romagna Ermanno Simiani . Per prima cosa, bisogna risolvere il problema degli abusivi. Siamo in 706 ad avere la licenza e almeno 150 abusivi hanno libero accesso a Ztl, Sirio, Rita: non è ammissibile». Il secondo punto riguarda la viabilità: «La mobilità in città è sempre più difficoltosa a causa di traffico o lavori in corso e spesso siamo costretti a scegliere percorsi alternativi che intaccano la qualità del servizio», prosegue Simiani. Le donne taxiste tengono a sottolineare il tema portato avanti proprio da loro: «Noi garantiamo alla nostra clientela un servizio sicuro, come con il Taxi Rosa rivendica Gabriella Gandolfi , è giusto che anche la nostra categoria sia protetta dai malintenzionati». Infine, il tasto dolente: «Nonostante le spese per noi siano aumentante di oltre il 30%, le tariffe sono ancora quelle concordate nel 2007: è ora di aggiornarle. Oppure sciopereremo», conclude Simiani.
f. o.
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