
Premiati i tre progetti migliori messi in campo dagli studenti delle superiori. Ragazzi alla prova con la rigenerazione urbana del complesso dell’Osservanza. .
Un evento che ha saputo tradurre i valori della cooperazione in esperienze concrete, dimostrando come l’immaginazione dei giovani possa essere strumento di cambiamento reale per il territorio. È stata un successo la prima edizione di ‘Immagina Imola’, il percorso formativo dedicato alla cultura cooperativa e all’impresa sostenibile, che ha coinvolto oltre 200 studenti degli istituti superiori del circondario. Promosso da Confcooperative Terre d’Emilia e Legacoop Imola, con il sostegno di Coopfond, Fondo sviluppo, Scoop e il patrocinio del Comune, del Cisst, del Circondario e dell’ufficio scolastico regionale, il progetto ha rappresentato un ponte tra educazione, cittadinanza attiva e mondo del lavoro.
Realizzato con il supporto di cooperative tutor del territorio (tra cui Camst, Cefla, Clai, Cooperativa Ceramica d’Imola, Coop Reno, Giovani Rilegatori, Sacmi e Solco Imola) e con la collaborazione formativa di Officina Immaginata e del team di Design marketing di Massimo Giacchino, il percorso ha accompagnato otto classi in un viaggio tra teoria e pratica. Durante la sfida finale, nel seminario diocesano, 24 gruppi di studenti si sono cimentati nella progettazione di imprese cooperative per la rigenerazione urbana del complesso dell’Osservanza.
La premiazione si è svolta nei giorni scorsi nell’auditorium di Cefla. I tre progetti vincitori, ai quali si è aggiunta una menzione speciale, sono stati selezionati da una commissione tecnica per la propria qualità tecnica e l’efficacia con cui sono stati in grado di declinare lo spirito cooperativo. Primo classificato: ‘Our Future’ – istituto tecnico Scarabelli (classe 4°A) - Josephine Amato, Giulia Galavotti, Alessandra Degli Esposti, Matilde Livi, Bianca Marchetti, Asia Salvato, Marco Sgarzi, Francesco Giofrè, Filippo Giardini: ‘Un centro di orientamento, formazione e placement cooperativo, con servizi dedicati per i giovani in cerca di autonomia nel mondo del lavoro’.
Secondo classificato: ‘Ricre-Attivi’ – liceo scientifico Valeriani (3°E) - Alessandro Casadio, Alice Giovannetti, Greta Gonni, Asmaa Boussaid, Francesco Bassi, Riccardo Fabbri, David Adimoha, Alessia Visani, Vittoria Righini: ‘Uno spazio di incontro intergenerazionale in forma cooperativa per contrastare l’isolamento sociale degli anziani e dipendenze digitali dei più giovani’. Terzo classificato: ‘Reagire’ – istituto professionale Cassiano (3°C) - Mirco Adelizzi, Azizi Chiheb, Mohamed Amine Ghozel, Alessandro Angeli, Andrea Mazzini, Alessia Manzoni - ‘Un progetto cooperativo a supporto delle persone con difficoltà psicologiche attraverso gli strumenti di pet therapy, nella prospettiva di aiutare supportare giovani in situazioni di fragilità emotiva e vulnerabilità sociale’.
Premio speciale per la miglior presentazione al progetto ‘World Technology’, sempre dell’istituto professionale Cassiano (3°C), dedicato all’alfabetizzazione digitale intergenerazionale di Bilal Errahali, Sara Bassi, Nicole Bucchi, Yagoub Kounouz, Alessandro Tanzariello, Mouadine Marouan, Fiona Arbana, Serena Mattioli, Cristian Sini.