Addio all’ex assessore Andalò

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La città piange Learco Andalò, scomparso ieri all’età di 90 anni. Socialista, è stato consigliere comunale, assessore al Commercio, alla Polizia urbana e al Decentramento (1964-1980) e assessore provinciale alla Cultura. Attento studioso, ha collaborato con istituzioni culturali italiane e straniere. Come presidente dell’associazione Erasmo di Imola ha promosso e realizzato convegni, congressi e mostre in varie città europee ed extraeuropee. Da ricordare in particolare, la mostra ‘Leonardo artista delle macchine’ (1994- 1995), nel corso della quale venne esposta ad Imola la mappa della città disegnata da Leonardo da Vinci, concessa per l’occasione dalla regina Elisabetta II. Da sottolineare anche la generosità con la quale ha donato, nel 2005, circa cinquemila volumi alla biblioteca comunale.

"Una tra le più autorevoli figure del mondo culturale della nostra città – lo ricorda il sindaco Marco Panieri –. La sua vasta cultura, unita a una profonda passione politica, ne hanno fatto una personalità di spicco, apprezzata anche in ambito internazionale, sempre pronta a mettersi a disposizione della comunità e delle istituzioni per promuovere iniziative volte a diffondere la conoscenza e il sapere, attraverso il recupero delle loro radici nella storia. La sua arguta intelligenza e la sua profonda umanità ci mancheranno. A nome della città e mio personale esprimo profondo cordoglio e sentite condoglianze ai familiari e ci stringiamo a loro in questo momento di dolore".

Andalò è stato ricordato ieri anche dal Pd imolese. Nelle parole della segretaria del partito, Francesca Degli Esposti, l’ex assessore è stato "protagonista della sinistra nel nostro territorio. Al mondo della cultura ha dedicato passione ed energia. Grande fu in particolare il suo impegno per portare in mostra a Imola, dalle collezioni della regina Elisabetta d’Inghilterra, la mappa di Leonardo originale".