di Mattia Grandi Scioperi delle compagnie aeree a parte, l’estate 2022 verrà ricordata come quella della vera ripartenza del comparto turistico. È boom di prenotazioni nelle agenzie viaggi imolesi e le disponibilità nelle strutture di mezzo mondo si fanno sempre più risicate. "I flussi maggiori di clienti si sono concentrati fino al termine dello scorso giugno e primi di luglio – spiega Marzia Farina della Robintur Robinson Viaggi –. Ora la situazione è più tranquilla. Chi ne ha avuto la possibilità ha organizzato per tempo le proprie vacanze. Cerchiamo di soddisfare anche quegli utenti che, tra budget più contenuti e ricerca di soluzioni ideali, vengono in agenzia per trovare una meta last minute". C’è l’Italia in cima alla lista delle preferenze. "Molto più mare che montagna. Sardegna, Sicilia e Puglia in pole position – continua –. Bene anche l’estero. Spagna, Grecia, Mar Rosso e il ritorno degli Stati Uniti. Si parte in coppia o con la famiglia. Ottimi riscontri anche per i viaggi di nozze". Crescono pure i numeri delle crociere, nonostante protocolli sanitari diversi rispetto alle altre opzioni, per scoprire più luoghi nell’arco della settimana. Capitolo disponibilità. "Poca, anche nella riviera romagnola – analizza la Farina –. Molte strutture, dopo la pandemia, non hanno neppure riaperto. I prezzi sono in rialzo a causa dell’aumento del costo del carburante e della tassazione".  Una spesa da affrontare con le spalle coperte. "Le persone scelgono formule che comprendono l’assicurazione per l’annullamento del viaggio – chiosa –. Ma anche per il risarcimento in caso di positività al Covid durante il soggiorno".  Sulla stessa lunghezza d’onda c’è Simone Taracchini dell’agenzia viaggi Santerno: "Dall’inizio del mese di marzo in poi si lavora senza sosta – confida –. Non ci annoiamo. E’ un piacere tornare alla normalità dopo il lungo fermo pandemico". E ancora: "Spopolano il bacino del Mediterraneo, la Grecia, la Spagna ed il Mar Rosso che ha costi leggermente inferiori rispetto alla nostra penisola – sottolinea –. Sotto il segno del tricolore dominano Sardegna, Sicilia, Puglia ed Isola d’Elba". Criticità? "Il rialzo dei prezzi generalizzato ed i voli cancellati – ammette Taracchini –. In questo periodo stiamo riprogrammando molte prenotazioni saltate a causa del caos aereo. Le assicurazioni sulle vacanze sono vivamente consigliate".  Per Alessandra Verrillo, titolare di ‘Cambia Aria con Ale’ a Borgo Tossignano il quadro è roseo. "C’è una bella ripresa del nostro settore – racconta –. Lo snellimento delle procedure per andare all’estero e viaggiare in aereo ha messo tutti d’accordo. Le informazioni sono chiare e definite". Non solo. "Clienti più sereni e con voglia di fare la valigia – prosegue –. Tanta Italia, con le località marittime al vertice della graduatoria, poi Grecia e Spagna. Quotato anche l’Egitto". La vacanza ideale si studia a tavolino in anticipo. "Anche per scongiurare il continuo aumento dei costi – conclude la ragazza –. Per i mesi di alta stagione scarseggiano i posti liberi nelle strutture ricettive".

Cronaca

di Mattia Grandi
Scioperi delle compagnie aeree a parte, l’estate 2022 verrà ricordata come quella della vera ripartenza del comparto turistico. È boom di prenotazioni nelle agenzie viaggi imolesi e le disponibilità nelle strutture di mezzo mondo si fanno sempre più risicate. "I flussi maggiori di clienti si sono concentrati fino al termine dello scorso giugno e primi di luglio – spiega Marzia Farina della Robintur Robinson Viaggi –. Ora la situazione è più tranquilla. Chi ne ha avuto la possibilità ha organizzato per tempo le proprie vacanze. Cerchiamo di soddisfare anche quegli utenti che, tra budget più contenuti e ricerca di soluzioni ideali, vengono in agenzia per trovare una meta last minute". C’è l’Italia in cima alla lista delle preferenze. "Molto più mare che montagna. Sardegna, Sicilia e Puglia in pole position – continua –. Bene anche l’estero. Spagna, Grecia, Mar Rosso e il ritorno degli Stati Uniti. Si parte in coppia o con la famiglia. Ottimi riscontri anche per i viaggi di nozze". Crescono pure i numeri delle crociere, nonostante protocolli sanitari diversi rispetto alle altre opzioni, per scoprire più luoghi nell’arco della settimana. Capitolo disponibilità. "Poca, anche nella riviera romagnola – analizza la Farina –. Molte strutture, dopo la pandemia, non hanno neppure riaperto. I prezzi sono in rialzo a causa dell’aumento del costo del carburante e della tassazione". 
Una spesa da affrontare con le spalle coperte. "Le persone scelgono formule che comprendono l’assicurazione per l’annullamento del viaggio – chiosa –. Ma anche per il risarcimento in caso di positività al Covid durante il soggiorno". 
Sulla stessa lunghezza d’onda c’è Simone Taracchini dell’agenzia viaggi Santerno: "Dall’inizio del mese di marzo in poi si lavora senza sosta – confida –. Non ci annoiamo. E’ un piacere tornare alla normalità dopo il lungo fermo pandemico". E ancora: "Spopolano il bacino del Mediterraneo, la Grecia, la Spagna ed il Mar Rosso che ha costi leggermente inferiori rispetto alla nostra penisola – sottolinea –. Sotto il segno del tricolore dominano Sardegna, Sicilia, Puglia ed Isola d’Elba". Criticità? "Il rialzo dei prezzi generalizzato ed i voli cancellati – ammette Taracchini –. In questo periodo stiamo riprogrammando molte prenotazioni saltate a causa del caos aereo. Le assicurazioni sulle vacanze sono vivamente consigliate". 
Per Alessandra Verrillo, titolare di ‘Cambia Aria con Ale’ a Borgo Tossignano il quadro è roseo. "C’è una bella ripresa del nostro settore – racconta –. Lo snellimento delle procedure per andare all’estero e viaggiare in aereo ha messo tutti d’accordo. Le informazioni sono chiare e definite". Non solo. "Clienti più sereni e con voglia di fare la valigia – prosegue –. Tanta Italia, con le località marittime al vertice della graduatoria, poi Grecia e Spagna. Quotato anche l’Egitto". La vacanza ideale si studia a tavolino in anticipo. "Anche per scongiurare il continuo aumento dei costi – conclude la ragazza –. Per i mesi di alta stagione scarseggiano i posti liberi nelle strutture ricettive".

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