L’unità cinofila con Iago al lavoro all’esterno dell’istituto superiore Alberghetti, passato al setaccio alla ricerca di droga Nella foto sotto, il bussolotto nero in cui era contenuta una delle tre dosi scoperte e sequestrate
Imola, 10 novembre 2018 - Due dosi preconfezionate di ‘fumo’ gettate dalla finestra del bagno, una terza ‘parcheggiata’ proprio nei servizi in attesa del consumatore. E’ il risultato dell’operazione di prevenzione-repressione messa in atto dagli agenti del commissariato di Polizia di Imola al professionale Alberghetti in viale Dante per contrastare il consumo di droghe da parte degli adolescenti.
La polizia si è presentata all’istituto superiore intorno alle 10, con l’unità cinofila: il cane Lago, un bellissimo pastore nero come la notte e specializzato, appunto, nello scovare la droga o tracce di essa. In accordo con la dirigenza, gli agenti hanno fatto sgomberare le aule per avere la strada libera nel controllo dei locali e anche degli effetti personali degli studenti.
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L’ispezione non si è limitata alle aule, ma è proseguita anche nei servizi e negli spazi comuni all’esterno della scuola (per esempio l’area in cui vengono parcheggiati i motorini). A detta dei presenti, quando il cane Iago è entrato nei bagni è ‘impazzito’, segno che l’odore del ‘fumo’ era anche troppo forte. Il suo fiuto ha dunque permesso di individuare tre dosi preconfezionate: erano state buttate con ogni evidenza in tutta fretta per evitare guai. La perlustrazione al di fuori dei servizi ha consentito di trovare e sequestrare la terza dose di ‘fumo’.
Dopo circa un’ora, il tempo di massima efficienza del fiuto di Iago, il servizio di polizia all’Alberghetti è terminato. Gl inquirenti effettuano questo tipo di operazioni solo in accordo e su richiesta della dirigenza scolastica; da parte loro, le forze di polizia sanno che la domanda di ‘fumo’, soprattutto nelle fasce giovanili, è molto elevata, e d’altra parte non si spiegherebbe altrimenti il recente sequestro di 17 chilogrammi tra hashish e marijuana e l’arresto di un pakistano proprio a Imola. Per sgomberare il campo da ogni dubbio, le forze di polizia assicurano che questo tipo di servizio continuerà.
Mentre alcuni degli agenti erano al’Alberghetti, due pattuglie del commissariato e tre del Nucleo anticrimine di Bologna, affiancati da personale in abiti civili, erano impegnati in una grande operazione di controllo stradale nel tessuto urbano imolese. Oltre trenta le automobili fermate, e oltre cinquanta le persone identificate.
ma. mar.