Un portico nuovo di zecca è stato inaugurato nel centro diurno per permettere ai ragazzi disabili di svolgere le loro attività al riparo. È stato presentato davanti a una numerosa platea il nuovo spazio esterno del centro diurno per disabili Ali Blu, che si trova in via Mazzini all’interno del Centro Polifunzionale Villa Scardovi. A tagliare il nastro ha pensato la sindaca Francesca Marchetti, accompagnata dall’assessora al Welfare Katia Raspanti. A far da cornice sono stati invece i ragazzi che frequentano il centro Ali Blu e i loro familiari, oltre agli operatori e alla coordinatrice della struttura Stefania Costa. Erano anche presenti i rappresentanti dei gestori del centro Elleuno e Seacoop e dell’associazione Agire per Reagire.
I lavori eseguiti negli ultimi mesi hanno permesso di chiudere con le vetrate il porticato che si affaccia sul giardino interno del complesso Villa Scardovi, rendendo dunque lo spazio completamente accessibile e fruibile a ogni tipo di disabilità. Garantisce così di fatto un ampliamento degli spazi a disposizione del centro Ali Blu, centro che a sua volta è stato oggetto di una contestuale riqualificazione degli spazi interni, con lavori di manutenzione straordinaria a risanamento dei locali e la realizzazione di un sistema di aspirazione.
Gli interventi conclusi sono stati possibili grazie al progetto che il Nuovo Circondario Imolese aveva presentato alla Regione nel 2022 ("Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità"), e per il quale aveva ottenuto finanziamenti in tre diversi ambiti riguardo al comune di Castel San Pietro.
Tra questi finanziamenti: quasi 38mila euro per la riqualificazione di strutture semiresidenziali (imbiancatura e chiusura del portico al Centro Ali Blu); 7.700 euro per l’acquisto di attrezzature e giochi inclusivi per il parco nell’area della Fonte Fegatella; 6.400 euro per la servizi di noleggio pullman per la partecipazione a tornei ed eventi dell’associazione Edu-informazione.
Il Comune continua così il suo lavoro per un territorio più inclusivo. "L’inclusione è una dimensione sociale e umana così grande che deve estendersi a tutti gli aspetti della vita della nostra comunità", dichiarava il vicesindaco Fabrizio Castellari in aprile scorso, durante il convegno intitolato ’L’inclusione scolastica nel progetto di vita’.
Claudio Bolognesi