Alla materna e al nido si ’sente’ l’inglese

Innovativo progetto, promosso da Regione e Università, alla scuola Don Luciano Sarti. I bambini impareranno le sonorità della lingua

Migration

La scuola Don Luciano Sarti parla sempre più inglese. Anzi, ‘sente’ l’inglese. La scuola castellana parteciperà a partire da quest’anno al progetto ’Sentire l’inglese’, innovativo progetto promosso dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con il dipartimento di Scienze dell’Educazione ’Giovanni Maria Bertin’ dell’Università di Bologna per la realizzazione di una ricerca-azione che vede l’introduzione alla lingua inglese, intesa come avvicinamento alle sonorità di altre lingue, nella fascia d’età 0-6 anni.

La Don Luciano Sarti sul fronte dell’insegnamento della lingua inglese è all’avanguardia da tempo. Sono anni ormai, infatti, che l’istituto di via Palestro di Castel San Pietro ha inserito all’interno del suo corpo docenti le insegnanti madrelingua. "Sia alla Scuola dell’Infanzia che al Nido è presente un’esperta educatrice madrelingua che si occupa di offrire un primo approccio alla lingua inglese in un contesto di gioco e divertimento", è la sottolineatura del direttore didattico delle Don Luciano Sarti Gabriele Ravaglia, che spiega poi quanto sia importante avvicinare i bambini a una lingua differente dall’italiano già in tenerissima età: "È scientificamente provato che i bambini esposti a suoni differenti normalizzano grazie al processo di intuizione e, se questo avviene in un ambiente sicuro dove trascorrono molte ore come la scuola, tutto ciò è ancora più efficace".

Tornando al progetto ’Sentire l’inglese’, la sperimentazione triennale avviata dalla Regione e dall’Università è volta a formare, supportare e abilitare tutte le educatrici e gli educatori a introdurre personalmente la lingua inglese e altre lingue grazie a un approccio studiato e controllato, indipendentemente dalle loro competenze in lingua straniera.

Di ’Sentire l’inglese’, unitamente a tutti gli altri progetti avviati alla Don Luciano Sarti, la scuola ha parlato sabato scorso, durante la programmata giornata ‘open’, quella che ha permesso a chi voleva conoscere la proposta formativa dello storico istituto castellano, di visitare gli ambienti e di fare una prima conoscenza di tutto lo staff educativo.

Claudio Bolognesi