"Garantire l’accesso in sicurezza alle scuole Sante Zennaro anche con il maltempo". A chiederlo è Nicolas Vacchi, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, che nei giorni scorsi aveva depositato una interrogazione al fine di conoscere quali interventi, nel dettaglio, si intendessero programmare per l’ingresso dei ragazzi dell’istituto scolastico di via Pirandello, in considerazione dei nuovi accessi secondari disposti per le norme anticovid-19.
"In questa istanza ho altresì richiesto in quali tempistiche sarebbero stati realizzati tali interventi", ricostruisce Vacchi. Ma "oltre a non aver ricevuto alcuna risposta, mi duole anche constatare che l’attuale maltempo sta creando ulteriori disagi", aggiunge l’esponente di opposizione. E il motivo è presto detto. "Nonostante, nel frattempo, l’amministrazione abbia provveduto all’installazione di pedane sul cortile della scuola, al fine di garantire l’accesso in igiene e sicurezza dei ragazzi che in questo modo avrebbero dovuto evitare di pestare la fanghiglia nei giorni piovosi – ricorda Vacchi –, oggi ci troviamo nella situazione surreale per cui diversi genitori ci segnalano che le pedane sono state sommerse da pozze d’acqua, formatesi dalle abbondanti piogge di queste ore". La soluzione individuata dalla Giunta, alla luce delle proteste dei genitori e delle sollecitazioni dell’opposizione, "non pare quindi risolutiva", fa notare il consigliere comunale di Fratelli d’Italia.
Sul tema è intervenuto ieri anche il M5s, che si chiede "per quanto tempo i cittadini dovranno sopportare disagi e inefficienze nel settore tecnico e manutentivo, un tempo fiore all’occhiello della nostra Imola".