Altri due giorni di limitazioni alla circolazione

Proseguiranno fino a domani compreso le misure emergenziali, scattate sabato 16 gennaio, per abbassare i livelli di inquinamento. Confermato lo stop alla circolazione per le auto diesel euro 4 e il divieto di sosta delle vetture con motori accesi. E ancora, niente uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva minore di 3 stelle. Per quanto riguarda le altre tipologie di impianto è disposto l’abbassamento del riscaldamento fino a un max di 19° nelle case e 17° in attività produttive e artigianali. Infine, scatta da oggi anche il divieto di combustione all’aperto e quello di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.

Le limitazioni riguardano, oltre Imola e Bologna, anche i comuni attorno al capoluogo emiliano. Sono previste deroghe a tutela di particolari necessità quotidiane: esentati, fra gli altri, lavoratori turnisti, chi si sposta per cura e assistenza, chi accompagna i figli a scuola e i meno abbienti con Isee annuo fino a 14mila euro.

In tutti i Comuni (esclusi quelli montani) è invece sempre valido – da ottobre a marzo – lo stop agli impianti a biomassa legnosa per il riscaldamento domestico inferiori a 3 stelle (compresi anche i caminetti a legna aperti). Per avvertire i cittadini interessati quando scattano le misure emergenziali e le domeniche ecologiche, è attivo il servizio gratuito di alert sms (o mail) della Città metropolitana.

È inoltre disponibile l’app "Che Aria è", sviluppata dalla Fondazione Innovazione Urbana, attraverso cui i cittadini possono avere un’informazione semplice e costante sullo stato della qualità dell’aria, ricevere suggerimenti e consigli sui comportamenti corretti che riducano l’impatto dell’inquinamento atmosferico e i rischi per la salute.