MATTIA GRANDI
Cronaca

Appartamenti popolari ristrutturati. Taglio del nastro in via Nuova

Castel Guelfo, investiti 1,15 milioni per lo stabile, risalente agli anni ’40, di Edilizia residenziale pubblica. L’assessora Savoia: "L’intervento si è focalizzato su efficienza energetica e rimozione delle barriere".

L’edificio Erp di via Nuova 19

L’edificio Erp di via Nuova 19

A Castel Guelfo è tutto pronto per il taglio del nastro di questa mattina, alle ore 11, dell’edificio Erp riqualificato al civico 19 di via Nuova. Uno stabile degli anni ’40 che, grazie alla progettualità di miglioria, restauro e totale abbattimento delle barriere architettoniche sviluppata sull’asse municipio-Acer, ospita ora quattro moderne unità abitative di circa 82 metri quadri di superficie lorda. Una spesa complessiva di 1,15 milioni di euro coperti interamente con fondi del Piano nazionale per gli investimenti complementari che ha integrato gli interventi del Pnrr.

"L’intervento, oltre all’efficientamento energetico e al rinnovo dell’impiantistica, si è focalizzato sulla rimozione in tutto l’immobile delle barriere architettoniche – spiega l’assessora guelfese Valentina Savoia con delega alle politiche abitative -. Gli appartamenti sono strutturati per accogliere persone con disabilità fisiche, dando loro la possibilità di muoversi in sicurezza ed autonomia all’interno degli spazi. Una logica che vuole rendere all’edilizia residenziale pubblica sempre maggior decoro e dignità". Non solo. "Il merito del lavoro portato avanti in questi mesi è frutto della sinergia tra Acer (ente pubblico gestore del patrimonio immobiliare Erp con il quale il comune ha da poco rinnovato la convezione, ndr), amministrazione ed uffici comunali – continua -. Ci tengo a ringraziare l’assessora Anna Venturini, che mi ha preceduta nello scorso mandato, per la caparbietà e determinazione con le quali ha dato il via a questo valente percorso".

Un tassello in più nel ricco mosaico di alloggi Erp presenti sul territorio di Castel Guelfo: "Sono ben tre quelli riqualificati negli ultimi anni – sottolinea la Savoia -. Nelle vie Marconi e 2 Giugno grazie al Superbonus ed in via Nuova con risorse Pnc".

Un deciso salto di qualità che, nel caso specifico del fabbricato pronto all’inaugurazione, ha visto la classe energetica passare dalla lettera ‘G’ ad ‘A3’ dopo l’intervento. Nel dettaglio: spazio al consolidamento strutturale, con adeguamento sismico che ora registra parametri di solidità rilevanti, e fornitura e posa di piattaforma elevatrice. Ma anche una mirata sistemazione degli esterni con il rifacimento del marciapiede che prevede l’accesso principale su via Nuova e quello secondario sul retro con ingresso diretto alla piattaforma elevatrice. Posa di sistema anticaduta per la manutenzione della copertura, adeguamento dei parapetti, realizzazione di cappotto termoisolante e nuovo sistema di smaltimento fognario. Senza dimenticare l’isolamento delle pareti interne verso i vani non riscaldati, la sostituzione degli infissi degli alloggi e delle parti comuni, il nuovo impianto centralizzato di riscaldamento e raffrescamento con pompa di calore, i pannelli fotovoltaici, il sistema di ventilazione meccanica controllata in ogni unità e nuove finiture. Le opere sono state eseguite dalla ditta Euroscavi su progetto della Mate Engineering per Acer Bologna.