Multe Area Blu Imola, la sosta vale un milione

I dati 2018: c’è un lieve calo degli incassi. Oltre 5.400 le multe

Un'automobilista mentre paga il parcheggio

Un'automobilista mentre paga il parcheggio

Imola, 19 luglio 2019 - In attesa di capire se andrà in porto il progetto di far funzionare 24 ore su 24 i parcheggi a sbarre (si continuerebbe a pagare dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 a 19, ma si intercetterebbero anche quanti oggi aspettano l’innalzamento serale delle transenne), Area Blu presenta al Comune i dati dell’attività 2018.

Un anno, quello appena trascorso, nel quale il controllo della sosta in città da parte della società in house ha registrato un totale di 5.421 multe. Sanzioni in linea con quelle del 2017 (erano state 5.434) ed emesse a fronte di una media di 84 ore di servizio settimanale. Nel complesso, il ricavo di Area Blu derivante dalla sosta su strada a Imola è pari a 917.329,77 euro (in leggero calo rispetto ai 984.809,96 euro del 2017). Per quanto riguarda invece i già citati parcheggi a sbarre, la cifra incassata lo scorso anno è pari a 235.835,61 euro contro i 240.353,23 euro di dodici mesi prima.

Nel 2018, secondo i dati contenuti nella relazione di gestione della società in house, si è registrato un aumento del 42% dei pagamenti effettuati tramite sistemi smart di pagamento della sosta (Easypark e Telepass Pay). Il totale complessivo degli abbonamenti per la sosta dei residenti, aggiornato allo scorso anno, è invece di 1.488. E ancora, sempre nel 2018, Area Blu ha sostituito 14 parcometri a tecnologia obsoleta con altrettanti di nuova generazione. Ogni parcometro di nuova generazione è dotato di tecnologie più innovative, sia per quanto riguarda i pagamenti che per quanto riguarda la gestione del funzionamento, la rendicontazione contabile e l’analisi statistica.

Ma Area Blu, come noto, non opera solo all’interno dei confini imolesi. Il controllo della sosta del comune di Castel San Pietro, per esempio, ha registrato sempre nel 2018 un totale di 617 sanzioni emesse per una media di 11 ore di controllo settimanale. Anche in questo caso si registra un aumento del 40% dei pagamenti effettuati tramite sistemi smart di pagamento della sosta (Easypark). A Castel San Pietro il ricavo derivante dalla sosta su strada è stato pari a 93.540,12 euro. Nel complesso il totale degli abbonamenti per la sosta emessi (rilasciati e rinnovati) nell’anno 2018 è stato di 155.

Poi c’è la gestione dei semafori. Area Blu ne segue 32 per il Comune di Imola, 11 per quello di Castello e 2 per Dozza. Lo scorso anno è stata svolta la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti; in particolare sono stati effettuati 56 interventi a Imola, 38 a Castello e 7 a Dozza.

Dal punto di vista della sicurezza urbana, invece, la società ha svolto per il Comune di Imola l’attività di manutenzione ordinaria e straordinaria del sistema di videosorveglianza, che ha portato, nel 2018, alla sostituzione di 9 telecamere non funzionanti. Area Blu ha inoltre presentato all’amministrazione imolese un progetto di fattibilità tecnico-economica per l’ampliamento dell’attuale sistema attraverso l’aggiunta di 45 nuove postazioni di ripresa per un totale di 55 nuove telecamere.

Infine, alla fine dell’anno 2018, a seguito di procedura di gara per dell’affidamento dei lavori di realizzazione del sistema lettura targhe, sono state messe a punto 12 postazioni con 18 telecamere a Imola e una postazione con due telecamere a Dozza (il progetto era totalmente finanziato dagli enti soci). Nel corso dell’anno sono poi stati approvati i progetti per l’affidamento a Area Blu dei lavori di realizzazione di ulteriori 4 postazioni (con 5 telecamere) a Medicina e una postazione (con 2 telecamere) a Castel Guelfo.