
La Galleria del centro cittadino
Da un lato la sostituzione dell’attuale impianto elettrico e dei relativi corpi illuminanti di galleria e portici; dall’altro la pulizia e il restauro delle pareti in marmo e intonaco. Ecco in cosa consisterà l’intervento di riqualificazione della Galleria del centro cittadino annunciato nei giorni scorsi dal Comune. Così è scritto nel "Quadro esigenziale" messo a punto dal Municipio, che conta di portare avanti il progetto attraverso un investimento di 350mila euro, dei quali 200mila a carico dell’ente di piazza Matteotti e i restanti 150mila euro in arrivo da contributi Art Bonus.
"La porzione del fabbricato che si intende riqualificare costituisce dagli anni ‘30 del Novecento un importante luogo di aggregazione per i cittadini imolesi e necessita di interventi di riqualificazione e relativo efficientamento dell’illuminazione che ne garantisca la migliore fruibilità come spazio aggregativo – si ricorda nei documenti del Comune –. La riqualificazione dello spazio deve essere pianificata con attenzione, tenendo conto non solo delle esigenze funzionali ma anche della necessità di preservare il valore storico e architettonico dell’immobile. La progettazione deve seguire principi di sostenibilità e durabilità, garantendo che il nuovo spazio possa servire efficacemente la comunità locale nel lungo termine".
Il progetto viaggia in parallelo con l’attesa rifunzionalizzazione di alcune unità immobiliari tra via XX Settembre e piazza Gramsci trasferite dal Demanio al Comune attraverso il cosiddetto "federalismo culturale". In questo caso, per destinare ad "attività culturali, creative e al mondo associativo e giovanile" gli spazi in questione serviranno lavori per 445mila euro interamente a carico del Municipio.
Infine, l’ultimo tassello del progetto di rilancio di quest’area nel cuore del centro storico: la riqualificazione del terzo piano del palazzo del Centro cittadino, destinato a diventare la nuova sede del Centro per l’impiego. Dalle prime stime, il quadro economico dei lavori sarà di 850mila euro, di cui 765mila a carico dell’Agenzia regionale per il lavoro Emilia-Romagna e 85mila a carico del Comune. Gli interventi prevedono: sostituzione o ripristino delle pareti vetrate e delle finestrature; rifacimento completo degli impianti elettrici, di climatizzazione e riscaldamento; riqualificazione dei servizi igienici e adeguamento alle normative per l’accesso dei disabili.
e. a.