Ascensore dell’Ospedale: "Progetto migliorato"

La capogruppo del Pd, Farolfi, risponde sull’allarme costi dell’infrastruttura "Inflazione e aumento delle materie prime. E con l’opera si riqualifica il centro".

"Nessun stravolgimento, ma una rivisitazione del progetto che parte da lontano, dalle osservazioni e dalle integrazioni nel tempo succedutesi". La capogruppo consiliare Pd-Uniti al Centro per Castello-Sinistra per l’Ambiente, Francesca Farolfi (foto), replica all’attacco del consigliere di Fratelli d’Italia, Lorenzo Brogi, sugli ultimi sviluppi in consiglio comunale relativi all’ascensore che collegherà il parcheggio dell’ospedale di viale Oriani con il centro storico.

"Contrariamente a quanto strumentalmente affermato da Fratelli d’Italia, il consiglio comunale ha votato e dato impulso a un percorso durato anni, frutto di incontri, osservazioni, proposte e mediazioni tra tutte le sensibilità, le realtà e le istituzioni coinvolte a vario titolo, tra le quali il consiglio comunale e la commissione consultiva centro storico", esordisce Farolfi.

Entrando nel merito, Farolfi sottolinea come proprio grazie alla rivisitazione "l’ascensore non è un’opera a sé stante ma fa parte di una visione più articolata di centro storico che riguarda l’accessibilità, la mobilità, gli arredi e l’attrattività turistica e commerciale per la quale anche nell’ultimo consiglio comunale sono state stanziate nuove risorse (250.000 euro)". Dunque, Brogi, secondo l’esponente di centrosinistra, "dimentica nel conteggio riportato l’inflazione e l’aumento dei costi dei materiali degli ultimi anni, che, assieme al restyling del progetto (che porterà ad un netto miglioramento della qualità paesaggistica ed architettonica dell’opera), ha determinato l’aumento del costo dell’opera".

Compito della maggioranza, è la chiosa finale, "sarà quello di spronare la nuova giunta perché porti a termine un’opera attesa da anni e contemporaneamente realizzi gli interventi previsti per una riqualificazione complessiva del centro storico".

Claudio Bolognesi