"Ascensore, lavori al via entro fine anno"

Il Comune accelera: a breve il progetto dell’opera che collegherà il parcheggio dell’ospedale di viale Oriani con il centro storico

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di Claudio Bolognesi

"Iniziare i lavori entro il 2021 sarebbe un grande risultato, ma è un obiettivo concreto, possibile". Si avvicina sempre di più l’ascensore che collegherà il parcheggio dell’ospedale di viale Oriani con il centro storico. Area Blu, come conferma il sindaco Fausto Tinti, "completerà la proposta di progettazione definitiva, e questo è il primo dei passaggi, il più vicino a livello temporale". A quel punto, il successivo gradino sarà quello da diversi punti di vista più tortuoso, ovvero la presentazione alla cittadinanza, alle consulte, alle associazioni di categoria. Come sottolinea Tinti, "la soluzione non può essere diversa, non esistono alternative all’ascensore come scale mobili o altre ipotesi, ma va però definito come realizzarlo, e su questo tema ci si confronterà con la collettività". Per riassumere, le varie ipotesi (che comprendevano appunto anche la scala mobile) sono state tutte scartate già nella primissima fase, ed è poi decaduta anche quella di un ascensore più staccato dall’argine. L’ascensore sorgerà ai piedi dell’argine, per arrivare, superando gli oltre nove metri di dislivello, sul percorso pedonale di viale Carducci. Dopo decenni di polemiche a volte durissime, come quando la maggioranza rischiò di cadere per la netta opposizione di Rifondazione Comunista al progetto tapis roulant da due miliardi di lire (a cavallo tra vecchio e nuovo millenio), a superare l’impasse è stato proprio il sindaco Tinti nel 2018, inserendo l’ascensore nel modificato piano delle opere pubbliche 2018-2020, con un colpo di coda che sorprese non poco, e che anche in questo caso non incontrò certo il favore di tutti, ricevendo un ‘no’ (anche) da parte di due esponenti della sua Giunta, l’attuale assessore alla Cultura Fabrizio Dondi e l’assessore al Bilancio Annarita Muzzarelli.

"Vogliamo cogliere l’opportunità di questo avanzo da 400 mila euro che ci permetterà di finanziare l’ascensore, ma al tempo stesso senza trascurare lavori fondamentali come gli altri che riguardano il centro storico e l’asfaltatura delle strade", sentenziò Tinti. Oltre ai 400 mila euro citati, destinati all’ascensore saranno anche i fondi recentemente annunciati da Città Metropolitana, che ne verserà al comune 225 mila. Metà dei quali andranno ai commercianti che riqualificheranno l’attività, mentre l’altra metà, appunto, a quest’opera che nei desiderata del sindaco vedrebbe la posa della fatidica prima pietra "entro la fine del 2021". "E’ quello che speriamo e che riteniamo possibile avvenga", conclude Tinti.