Attrice e cantante in viaggio. Addio a Paola Contavalli

Aveva vissuto in Brasile e aveva ricevuto numerosi riconoscimenti all’estero. Musicista e studiosa, nel 2012 era stata premiata in città con la Lucerna d’oro. .

Attrice e cantante in viaggio. Addio a Paola Contavalli

Attrice e cantante in viaggio. Addio a Paola Contavalli

Attrice, musicista, cantante ma anche studiosa della canzone popolare e politica che ha studiato e interpretato in Italia e all’estero, in particolare in Argentina e in Brasile. Se ne è andata giovedì Paola Contavalli. Era figlia del celebre liutaio Primo Contavalli, al quale aveva anche dedicato uno spettacolo. Numerosi i riconoscimenti, in Italia e all’estero, che aveva ricevuto nel corso della sua lunga carriera.

La sua città le aveva invece conferito la Lucerna d’oro nel 2012, che ricevette a palazzo Monsignani dall’assessore Valter Galavotti e da Felice Ginnasi per la Fondazione. Un premio – dedicato ogni anno a personalità che si sono distinte nella cultura o nello spettacolo – che ricevette in quanto "intelligente ed elegante interprete della Cultura e della Tradizione, possiede la capacità di trasmetterci con parole e musica, le emozioni della memoria che sono le radici del futuro". Assieme a lei nel 2012 venne premiato lo scrittore Marco Castonuovo.

Nell’ambito dei suoi spettacoli all’estero e dei suoi numerso viaggi, Contavalli nel 1991 era stata la prima artista europea a entrare in Arabia Saudita.

"A nome della Città, dell’Amministrazione Comunale e mio personale esprimo le più sentite condoglianze per la scomparsa di Paola Contavalli – ha scritto il sindaco Marco Panieri – . Artista sensibile e appassionata, tra i componenti de Il canzoniere delle Lame, ha lasciato un segno profondo anche a livello internazionale, con le sue esibizioni nei teatri di tutto il mondo. Tanti i premi e i riconoscimenti ricevuti per la diffusione della cultura italiana nel mondo e per l’impegno sociale che ha sempre caratterizzato il suo lavoro musicale, fra i quali quello dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Imola, quello della Sovraintendenza ai Beni Culturali per l’Emilia Romagna e il Premio Lucerna d’Oro".

"Nonostante abbia lavorato e vissuto per lungo tempo all’estero, in particolare in Brasile dove ha insegnato all’Università Federale Brasiliana – ha proseguito – , ha sempre avuto un grande affetto e amore per Imola, dove tornava e ha vissuto gli ultimi anni impegnandosi per far conoscere la musica delle donne e dei popoli sottomessi. Ai suoi famigliari ed alle persone a lei più care – ha concluso – i nostri sentimenti di profonda vicinanza". La cerimonia funebre si terrà mercoledì. La camera ardente alle 13,30 poi il corteo proseguirà per il Piratello.