Autodromo, la mobilità elettrica torna in pista

Oggi tra circuito e centro storico ultimo atto di ‘Go smart go green’ dedicato alla guida sicura. Nannelli: "Formazione fondamentale"

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Ultimo atto per ‘Go smart go green’, il primo tour nazionale dedicato alla formazione, educazione e fruizione dei mezzi a zero emissioni. Dopo il prologo di venerdì sera in Autodromo, e la giornata di ieri con le attività parzialmente rovinate dal maltempo, oggi centro storico e circuito torneranno a ospitare iniziative legate alla guida sicura su due e quattro ruote elettriche.

In piazza Matteotti largo ai giovanissimi, con tante iniziative pensate per bambini e ragazzi con programmi dedicati che si svolgeranno dalle 10 alle 17. In particolare, assieme ai tecnici della scuola federale velocità Fmi, gli under 12 verranno avviati alle tecniche di guida sicura di un motorino elettrico, mentre i ragazzi fino ai 17 anni avranno la possibilità di usare scooter e ciclomotori elettrici.

Le attività per gli adulti si concentreranno invece all’Autodromo. Nel paddock si svolgeranno le attività con la scuola di guida sicura di auto e moto oltre ai test ride con percorsi dedicati, mentre in pista tutti gli appassionati potranno fare un giro dello storico tracciato cittadino insieme a piloti professionisti delle due e quattro ruote.

Così è stato ieri, quando all’Enzo e Dino Ferrari si è rivisto l’ex campione di motociclismo Marco Melandri, presente alla manifestazione ideata dal suo amico Gianluca Nannelli, altro nome noto nel mondo delle due ruote.

"Questo progetto è nato dalla mia volontà di scendere in piazza e contattare il maggior numero di persone andando oltre i puri appassionati – racconta Nannelli –. Io credo fortemente nella formazione. Quando da piccoli si impara a gestire un mezzo a due ruote si prevengono molti incidenti. Questo permetterà ai nostri figli di andare in giro più sicuri. Noi tecnici federali, grazie ad un percorso formativo apposito e alle nostre esperienze in pista, abbiamo in dote queste tecniche e desideriamo condividerle con i più giovani".

La vede così anche l’assessora Elena Penazzi: "Vogliamo rendere il circuito qualcosa di utile, diverso e d’esempio per tante strutture simili – spiega la titolare della delega all’Autodromo nella Giunta –. Ci piace l’idea di fare scuola anche ai più piccoli, ai bambini e ai ragazzini sulla mobilità elettrica per avvicinare i giovani all’impianto e farlo in un’ottica di sostenibilità".