"Avanti con la piscina". Pubblicato il bando per acquisire i terreni posseduti da privati

Il sindaco Tinti: "Alla città serve una struttura di avanguardia"

"Avanti con la piscina". Pubblicato il bando per acquisire i terreni posseduti da privati

"Avanti con la piscina". Pubblicato il bando per acquisire i terreni posseduti da privati

Piscina riaperta ma danni ancora da quantificare, mentre parte il bando per individuare l’area da acquisire per far nascere il nuovo impianto. Continua a tenere banco il tema della piscina dopo l’ennesimo, nefasto capitolo delle scorse settimane, col pallone pressostatico abbattuto dal vento, la (inevitabile) coda polemica, e il ripristino con riapertura che lascia comunque aperto il dibattito sul futuro del nuoto (agonistico e non) in città. Sull’ultima vicenda, quella dell’abbattimento del pallone a copertura della piscina all’aperto diventata a tutti gli effetti l’unica vasca estiva e invernale in città, il sindaco Tinti dà gli ultimi aggiornamenti: "I sopralluoghi fatti nei giorni immediatamente successivi al cedimento hanno certificato danni al pallone stesso, alle strutture di sostegno e, in ultimo, alle luci, che nel cedimento del pallone si sono rotte – spiega –. A quanto ammontano i danni? Su questo gli uffici stanno concludendo l’indagine. Come per il pallone di Casatorre del calcio a 5 (che ha avuto la stessa sorte, ndr), ho chiesto di avere dati economici più precisi in tempo per la Giunta che si riunirà domani pomeriggio (oggi, ndr)". Tinti non ha elementi al momento certi neppure sul tema della copertura assicurativa (della quale il Comune dispone).

La certezza è che, invece, il Comune "senza bisogno di variazioni di bilancio", precisa Tinti, ha deliberato lo stanziamento urgente della somma necessaria per portare a termine il ripristino del pallone e la ripresa dell’attività, già avvenuta sabato. Il sindaco prova a mettere il freno anche alle polemiche sollevate dalla minoranza, con tanto di nuova, accorata richiesta a prendere in esame la possibilità di realizzare la nuova piscina laddove è situata quella attuale. "Mi ripeto, abbiamo preso un’altra direzione e l’abbiamo fatto con cognizione di causa e con dati chiari alla mano – afferma – . Mai mi sarei sentito di lasciare al sindaco che verrà un progetto di rifacimento di una struttura obsoleta ed energivora, e mai me lo sarei sentito anche e soprattutto nei confronti della città che merita una struttura nuova e all’avanguardia, non il rifacimento di un impianto vetusto. Se c’è un errore che ho commesso e ammesso è quello di non aver lavorato al progetto della nuova piscina già dieci anni fa, appena insediatomi". Tinti intanto annuncia come la scorsa settimana sia uscito il bando per i privati che posseggono aree dove potrà sorgere la nuova piscina. L’obiettivo dichiarato è quello di arrivare all’acquisizione dell’area da parte del Comune entro fine mandato (dunque entro maggio), lasciando poi al nuovo sindaco la scelta progettuale.

Claudio Bolognesi