Imola, tenta di avvelenare l’ex marito con un dolce

In manette una 40enne. Aveva imbottito una crostatina di atropina, facendo finire l'uomo al pronto soccorso

Crostata alla frutta (foto d'archivio)

Crostata alla frutta (foto d'archivio)

Imola, 22 febbraio 2019 – Ha cercato di avvelenare l’ormai ex marito, dal quale si era da poco separata, facendogli mangiare una crostatina imbottita di atropina, una bacca che in caso di ingestione può portare appunto anche alla morte. Per questo motivo, una donna di circa 40 anni è finita agli arresti domiciliari con l’accusa di tentato omicidio.

L’episodio, avvenuto a Imola, risale al periodo di Natale, quando l’uomo – coetaneo della signora – si è presentato in Pronto soccorso con i sintomi dell’avvelenamento e in tasca ancora un pezzo di quel dolce potenzialmente letale.

In queste settimane, le indagini della polizia giudiziaria – coordinate dal pm Antonella Scandellari – sono proseguite. E hanno permesso di accertare, oltre alle responsabilità della donna che però nega ogni addebito, anche il movente. La signora, a quanto pare, non accettava la fine della relazione. Escluso, almeno per il momento, il coinvolgimento di terzi.