
Oltre 100 iniziative, 40 ristoranti aderenti e centinaia di ingressi giornalieri al Banco d’assaggio in Autodromo (14mila degustazioni complessive) nell’ultimo fine settimana della rassegna. Sono i numeri dell’edizione numero 29 del Baccanale, la kermesse culturale ed enogastronomica organizzata dal Comune, dedicata quest’anno al ‘mediterraneo’, andata in archivio domenica sera con un bilancio più che positivo.
"Siamo molto contenti – commenta il sindaco Marco Panieri –. Un’occasione per valorizzare le nostre eccellenze territoriali, ma anche per promuovere e diffondere una cultura del cibo diversa, sostenibile e inclusiva, capace di abbracciare culture diverse e diventare un terreno d’incontro fra popoli e culture. Ci sono stati esperimenti positivi, che promuoveremo nuovamente. E diamo subito appuntamento all’Anteprima Baccanale nella primavera 2024".
Piazza Matteotti, in particolare, è stata il cuore della rassegna tra show cooking, laboratori di cucina e musica.
"Il bilancio è sicuramente molto positivo – sottolinea Giacomo Gambi, assessore alla Cultura –. Anche quest’anno il Baccanale ha cercato e trovato spunti per arricchire e rinnovare il format consolidato del festival, scegliendo fra l’altro di proporre, con le ‘Isole del gusto’ in piazza Matteotti, pomeriggi e serate di divulgazione e intrattenimento a tema, che hanno registrato una partecipazione notevolissima. Partiremo presto per un nuovo anno di lavoro e per il Baccanale 2024, autunnale e con un’anteprima primaverile, che andremo a sviluppare insieme a tutti i soggetti protagonisti della manifestazione, che voglio qui ringraziare per il contributo fondamentale dato alla piena riuscita di questo Baccanale 2023".
L’ultimo fine settimana della rassegna coinciso con il ‘Banco di assaggio dei vini e dei prodotti agroalimentari dell’Imolese’, giunto alla sua XXIX edizione e con la XIII edizione di ‘Olimola’.
"Siamo soddisfatti anche quest’anno del Banco d’assaggio tramite cui vogliamo valorizzare sia le imprese del territorio che la cultura del vino e del ‘bere consapevole’", conclude l’assessore allo Sviluppo economico e all’Agricoltura, Pierangelo Raffini.