Ammonta a dieci milioni di euro il plafond costituito in questi giorni dalla Banca di Imola per finanziamenti agevolati a sostegno delle imprese commerciali, turistiche e dei servizi associate alla Confesercenti territoriale. La convenzione prevede anche speciali finanziamenti destinati alle nuove imprese a tasso zero, grazie al contributo dell’associazione di categoria con sede in via Cavour.
Nel dettaglio, i mutui chirografari – spiegano dalla Banca di Imola – avranno un importo massimo di 25mila euro con durata triennale.
Sono destinati a finanziare le imprese di nuova costituzione iscritte alla Camera di Commercio di Bologna dal 1° dicembre 2021. Andranno a sostenere, in particolare, le spese di ristrutturazione dei locali aziendali, arredi, attrezzature e assortimento iniziale di merci e acquisto attività.
Per favorire ulteriormente l’avvio d’impresa, come chiariscono sempre dall’istituto di credito imolese, sono state inoltre azzerate le spese d’istruttoria e la penale per l’estinzione anticipata del finanziamento.
Previsti poi, per nuove imprese e realtà già esistenti, sempre attraverso mutui chirografari, finanziamenti per "ricambio generazionale, investimenti, ristrutturazioni o acquisto attività".
Anche in questo caso, l’importo massimo previsto dalla Banca di Imola è di 200mila euro, sempre a tassi agevolati e per la durata massima di 60 mesi. I finanziamenti sono da erogarsi, pure in questa circostanza, agli iscritti di Confesercenti Imola e con la possibilità di fruire del servizio Pos a condizioni competitive con la soluzione evoluta Pos#tiamo.
Previsti infine anche appositi finanziamenti, con importo massimo di 50mila euro e con durata massima di due anni, per l’acquisto scorte delle attività commerciali, turistiche e dei servizi della Città metropolitana di Bologna.
Nelle scorse settimane, Banca di Imola aveva messo in campo un’iniziativa analoga desinata alle realtà commerciali, turistiche e dei servizi associate a Confartigianato imprese Bologna Metropolitana. L’istituto di credito imolese opera con 37 sportelli nelle province di Bologna, Ravenna, Ferrara e Firenze.