Banca di Imola, ora i clienti aiutano la Caritas

L’istituto lancia un nuovo prestito obbligazionario. Una parte dell’importo collocato, fino a 35mila euro, va all’organo pastorale della Cei

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Fare del bene a sé e al prossimo. In tutte le filiali della Banca di Imola è possibile sottoscrivere un nuovo prestito obbligazionario senior con devoluzione a favore di Caritas. Tale strumento consentirà alla clientela di effettuare un investimento a tassi interessanti e contestualmente supportare le iniziative sociali della Diocesi.

L’istituto di credito imolese devolverà, infatti, a titolo di elargizione liberale una tantum totalmente a proprio carico, una percentuale pari allo 0,35% dell’importo nominale collocato dalla banca (valore nominale offerto 10 milioni), in favore della Caritas, organismo pastorale della Cei - Conferenza episcopale italiana nato per supportare le loro meritorie attività di sostegno alle famiglie indigenti o in situazioni di vulnerabilità a sostegno delle fasce sociali più deboli. Pertanto, in caso di totale sottoscrizione, la Banca di Imola devolverà alla Caritas 35mila euro.

Le obbligazioni, della durata di 48 mesi, hanno cedola semestrale con un taglio minimo di mille e sono sottoscrivibili presso tutte le filiali della Banca di Imola. La chiusura dell’operazione è fissata al 31 gennaio 2023, salvo chiusura anticipata per esaurimento dell’offerta.

"La Banca di Imola – sottolineano dall’istituto di credito – persegue una strategia commerciale di accompagnamento del non profit lungo un percorso di crescita e di innovazione sociale, a sostegno anche dei progetti ad alto impatto sociale promossi da soggetti pubblici e privati nei territori di riferimento, nuovamente affiancandosi all’importante contributo sociale che già la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna svolge".