Bando affitti, al via le domande "Contributi fino a 1.500 euro"

Per accedere alla graduatoria, in scadenza il 21 ottobre, è necessario presentare la certificazione Isee . Dazzani (Asp): "Nel 2021 abbiamo aiutato oltre mille famiglie. Così si restituisce dignità e senso di fiducia"

Migration

Contributo massimo pari a tre mensilità del canone per un importo totale non superiore ai 1.500 euro. Via libera alle richieste per l’erogazione di contributi a parziale rimborso delle spese di locazione. Le domande per il cosiddetto ‘bando affitti’ vanno presentate entro il 21 ottobre. Tutti i riferimenti sono reperibili sul sito dell’Asp.

Possono presentare domanda di contributo i nuclei familiari conduttori di immobili in possesso, alla data di presentazione della domanda, di una serie di requisiti. Il primo: cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione europea (il cittadino di uno Stato extra Ue è ammesso solo se munito di permesso di soggiorno con durata di almeno un anno oppure permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo). Il secondo: residenza anagrafica, dimora o domicilio nell’alloggio per il quale si è intestatari di contratto di locazione ad uso abitativo ubicato in uno dei comuni del circondario. Il terzo: valore Isee per l’anno 2022 (attestazione Inps) non superiore a 17.154 euro o a 35mila euro ma con un calo del reddito Irpef superiore al 25%. Quest’ultimo requisito consente anche agli assegnatari di alloggio Erp di accedere alla misura.

Le risorse complessivamente stanziate a livello regionale sono oltre 40 milioni e verranno distribuite tra i territori dopo la scadenza del termine di presentazione delle domande, sulla base del fabbisogno espresso dai singoli distretti sociali.

La Giunta del Circondario ha confermato Asp come ente gestore dell’istruttoria delle domande e della formulazione delle conseguenti graduatorie sovracomunali in cui le domande valide presentate verranno collocate in ordine decrescente di incidenza del canone sull’Isee.

"Nel 2021 il contributo locativo per il nostro territorio è stato pari a circa 1,5 milioni e più di un migliaio di famiglie hanno potuto far fronte alle proprie necessità attraverso un aiuto concreto ed efficace – spiega la direttrice di Asp, Stefania Dazzani –. Per Asp promuovere la cultura della solidarietà e dell’autonomia è, da sempre, uno dei cardini fondamentali. Dare sostegno economico ai singoli e alle famiglie in difficoltà significa restituire un senso di fiducia e di dignità personale, favorendo la progettualità futura".

Secondo Daniela Spadoni, assessora alle Politiche sociali, "in questi ultimi anni sono stati posti dei requisiti di accesso al bando che sono maggiormente in grado di dimostrare quanto la pandemia e la crisi economica hanno impattato sulla vita delle famiglie. Comune e Circondario – conclude – sono pronti a sostenere le loro famiglie più in difficoltà anche con questo contributo, dimostrando la vocazione del nostro territorio regionale e circondariale a non lasciare nessuno indietro e a riconoscere a tutti i medesimi diritti e opportunità di vita".