REDAZIONE IMOLA

Bando per il Servizio civile. Nove posti in Comune

L’iniziativa si rivolge a giovani italiani fra i 18 e 29 anni non compiuti. L’impegno è di 25 ore settimanali con un rimborso di 507 euro mensili.

Il presidente del Consiglio comunale Riccardo Raspanti, con delega alle Politiche Giovanili

Il presidente del Consiglio comunale Riccardo Raspanti, con delega alle Politiche Giovanili

A Castel San Pietro è stato aperto da alcuni giorni il bando per il Servizio Civile Universale (SCU), che offre nove opportunità di impiego in Comune. L’iniziativa si rivolge ai giovani tra i 18 e i 29 anni non compiuti, con cittadinanza italiana, europea o extracomunitaria in regola con il permesso di soggiorno. "Il Servizio Civile Universale – dichiarano Riccardo Raspanti, presidente del Consiglio comunale con delega alle Politiche giovanili, e l’assessora Katia Raspanti, responsabile di Welfare e Scuola – è un’occasione unica di crescita personale e un contributo prezioso alla comunità. A Castel San Pietro, la parola ‘comunità’ ha un significato profondo. Partecipare come operatori e operatrici è una scelta di sensibilità e maturità".

I nove posti disponibili si suddividono in diverse aree. Due posti sono presso la biblioteca comunale, con i progetti ‘Versi tra gli scaffali’, per rilanciare le biblioteche come centri di apprendimento e aggregazione, e ‘Strappare lungo i bordi’, rivolto a giovani e famiglie per offrire spazi culturali e supportare l’educazione locale. Quattro posti sono destinati ai nidi d’infanzia comunali Girotondo e Arcobaleno e alla Ludoteca Spassatempo, attraverso i progetti ‘Pollicino’, che mira a migliorare i servizi per bambini da 0 a 3 anni e a promuovere inclusività, e ‘Cresci con me’, a sostegno di famiglie in situazioni di vulnerabilità. Due posti sono previsti presso gli uffici dell’area Servizi alla Persona, con ‘Intrecci digitali’, per contrastare le disuguaglianze sociali e favorire l’accesso ai diritti, e ‘Grandi speranze’, che punta a prevenire la dispersione scolastica e favorire l’inclusione sociale. Un posto, infine, è riservato al Servizio Cultura e Turismo, con il progetto ‘Uno, nessuno, centomila’, che affronta temi come l’emergenza educativa e le discriminazioni, coinvolgendo famiglie, giovani e insegnanti in azioni partecipative.

Il Servizio Civile Universale dura dodici mesi, richiede un impegno di 25 ore settimanali e prevede un rimborso di 507 euro al mese. La selezione di sarà affidata a una commissione apposita. Il termine per presentare la candidatura è fissato al 18 febbraio alle ore 14. Per informazioni e per fare le domande www.scubo.it/i-nostri-progetti/.