
Il progetto sarà sottoposto all’attenzione del Ministero
Il Comune candida il progetto ‘Imola loves bike’ al bando per il finanziamento statale di interventi mirati alla promozione della mobilità ciclistica e del cicloturismo. Previste varie iniziative da mettere in campo, tutte dedicate alle due ruote e alla mobilità sostenibile, per un costo complessivo di 104mila euro. In caso di approvazione del piano, il Municipio contribuirà con 21mila euro di risorse proprie.
Nel dettaglio, il progetto messo a punto dal Comune e sottoposto al ministro per lo Sport e i Giovani, prevede tre linee di attività. La prima, che vale 41mila euro, riguarda l’ampliamento delle iniziative ‘Bike to work’ (si pensa a una nuova campagna di comunicazione per incentivare gli spostamenti casa-lavoro) e ‘Cambiamo rotta’. Quest’ultima, nata nel 2022 per la promozione della mobilità ciclabile casa-scuola, oggi coinvolge tre istituti comprensivi della città (Ic5, 6 e 7) per un totale di 700 tra studentesse e studenti da 6 a 12 anni. Nell’anno scolastico 2025/2026 si intende estendere il progetto anche a Ic2 e/o Ic4.
La seconda linea di attività, da 35mila euro, riguarda invece la promozione del cicloturismo sul territorio imolese a partire dal potenziamento della Ciclovia del Santerno. Il progetto, che viaggia in parallelo rispetto a quello ben più impattante (finanziato con i fondi per la ricostruzione post-alluvione) di rifacimento dell’opera, prevede l’installazione di cartellonistica e totem per riparare e ricaricare le bici.
La terza linea di attività prevede infine il sostegno a quattro eventi dedicati alle due ruote con 7mila euro ciascuno per complessivi 28mila euro. La prima iniziativa, collegata a ‘Cambiamo rotta’, verrebbe organizzata in Autodromo. La seconda, dal titolo ‘Graffiti bike’, è stata già sperimentata in passato, ha come obiettivo quello di valorizzare la mobilità ciclabile come mezzo per scoprire le opere di street art realizzate dal 2007 ad oggi nell’ambito di manifestazioni e progetti artistici organizzati in città nel corso degli anni. Chiesti contributi, sempre di 7mila euro a evento, anche per le organizzazione delle iniziative collegate all’arrivo in città del Giro d’Italia donne (il 13 luglio) e per quelle a corredo di Imola Green (30 maggio - 1 giugno), appuntamento dedicato alla mobilità sostenibile.