Bar Renzo Imola, Area Blu chiede 60mila euro agli ex gestori

La società del Comune pretende il pagamento dei canoni arretrati. Già affidato il mandato a un legale per ottenere la somma contesa

Una foto del Bar Renzo risalente al 2018

Una foto del Bar Renzo risalente al 2018

Imola, 11 agosto 2020 - C’è uno strascico legale nella vecchia gestione del Bar Renzo, storico chiosco della movida cittadina a due passi dall’Autodromo e all’ingresso del parco delle Acque minerali. Area Blu, responsabile del patrimonio immobiliare del Comune, ha infatti incaricato un avvocato di far partire una procedura esecutiva per riscuotere un credito di circa 60mila euro (affitti non pagati) vantato nei confronti della società che ha guidato il locale fino a fine 2018.

La vicenda in questione, che come già accennato non riguarda la nuova vita del Bar Renzo, iniziata ad aprile dello scorso anno con l’affidamento del chiosco comunale a un’altra realtà, comincia a dicembre 2012. Il vecchio gestore del locale e il Comune sottoscrivono un contratto di concessione, per l’affidamento dell’attività commerciale e dell’area verde circostante, operativo dall’1 gennaio 2013 e valido fino al 31 dicembre 2018. Secondo quanto ricostruito da Area Blu, subentrata nel frattempo all’ente di piazza Matteotti nella gestione della concessione, al termine di tale periodo la società affidataria del locale risulta però "debitrice per canoni scaduti e insoluti" per complessivi 65mila euro circa.

Qualche mese dopo, siamo a febbraio 2019, l’allora responsabile del Bar Renzo formula alla creditrice Area Blu una "proposta transattiva". In poche parole, si impegna a pagare l’importo dovuto, pari come detto a 65mila euro circa, in varie tranche. Prima la corresponsione di un anticipo di 5mila euro, tramite assegno bancario (regolarmente consegnato), poi il saldo degli ulteriori 60mila euro attraverso dieci titoli cambiari con altrettante rate mensili fino a gennaio 2020. Sempre secondo la versione di Area Blu (il responsabile della vecchia società di gestione del Bar Renzo preferisce non replicare), tali scadenze non sono però state rispettate.

Così si è partiti con il protesto delle prime cinque cambiali, e oggi il credito vantato dalla società controllata dal Comune è di oltre 60mila più interessi. Alla luce di questo, nelle scorse settimane il Consiglio di amministrazione di Area Blu ha deliberato di "agire nelle sedi giudiziarie competenti per la tutela dei propri interessi", conferendo il mandato a un avvocato imolese.

Nel frattempo, il Bar Renzo ha riaperto i battenti ormai da oltre un anno con una nuova gestione che, come da bando di Area Blu, deve operare "in sinergia con le attività culturali, sociali e sportive della città". Dal punto di vista economico, rispetto al prezzo a base d’asta di 30mila euro l’anno più Iva, il locale è stato aggiudicato a inizio 2019 grazie a un rialzo del 35% circa. La nuova concessione resterà valida fino al 2025 ed è rinnovabile per ulteriori sei anni.