
Il presidente della Bcc Giuseppe Gambi con Bianca Mulder (socia 40.000) e famiglia
Utile che supera i 68 milioni di euro e tutti i principali indicatori in crescita. La Bcc ravennate, forlivese e imolese manda in archivio un 2024 particolarmente positivo e, approvando il bilancio di esercizio in sede di Consiglio di amministrazione, si lascia alle spalle un anno nel quale ha voluto garantire "forte sostegno a soci e territorio".
La raccolta totale si attesta a 7,2 miliardi di euro (+5,13% rispetto all’anno precedente) e i finanziamenti verso la clientela a 3,6 miliardi di euro (+3,74%). Continua a crescere il prodotto bancario lordo, che ha quasi raggiunto i 10,8 miliardi di euro (+ 4,66%). Nel corso del 2024, la Bcc ha confermato il sostegno alle imprese del territorio con 267 milioni di euro di mutui erogati. Sono 2.804 i nuovi mutui casa concessi nell’anno, numero che rappresenta un ulteriore importante incremento rispetto ai dati, già in forte crescita, registrati negli esercizi precedenti; nel triennio, infatti, la banca ha sostenuto oltre 8.600 nuovi mutui casa. La prudente gestione e gli interventi straordinari hanno permesso alla Banca di proseguire il percorso di miglioramento dell’incidenza del credito deteriorato netto, portandola allo 0,54%. Il Consiglio di amministrazione ha proposto di distribuire parte dell’utile agli azionisti sotto forma di dividendo in misura del 4,2% e di destinare un’ulteriore quota a rivalutazione del capitale, in ragione del 0,8% del capitale sociale, per un totale di valorizzazione della quota sociale del 5%.
"Il nostro territorio ci è stato molto vicino anche in questo triennio – sottolinea il presidente della Bcc, Giuseppe Gambi –. Diversi sono i dati di grande soddisfazione, la base sociale è in costante aumento e oltre mille giovani sono entrati a farne parte; inoltre nelle ammissioni a socio si è raggiunta la parità di genere, registrando l’ingresso di oltre 2.400 donne. Ringraziamo, quindi, gli oltre 40mila soci per la fiducia riservata alla nostra cooperativa di credito".
La Bcc rivendica di essere stata al fianco del suo territorio, sia in condizioni ordinarie, sia di emergenza ambientale. "L’ha fatto sia prima che dopo le alluvioni del 2023 e del 2024 – prosegue Gambi –. I contributi di solidarietà e beneficenza al territorio e i riconoscimenti in termini di benefit, dividendi e rivalutazione a favore dei soci hanno infatti superato complessivamente la cifra record di oltre 30 milioni di euro negli ultimi tre anni. Rafforzare il territorio, sia da un punto di vista economico, che sociale, rappresenta un obiettivo imprescindibile per continuare a crescere assieme ai nostri soci e clienti".
Soddisfatto anche il direttore generale Gianluca Ceroni. "Nel 2024 la Bcc ha conseguito un risultato estremamente positivo, con un utile che supera i 68,3 milioni di euro, a conferma della capacità reddituale della nostra banca – conclude –. Ha registrato un ulteriore rafforzamento del patrimonio di vigilanza, che raggiunge i 595 milioni di euro, che rappresenta da sempre il principale elemento a tutela di soci e clienti".