Bilancio Comune di Imola: sei milioni da investire

Via libera della Giunta al rendiconto finanziario 2021. Il vicesindaco Castellari: "Onoreremo gli impegni assunti con i cittadini"

Il vicesindaco Fabrizio Castellari parla dai banchi della giunta

Il vicesindaco Fabrizio Castellari parla dai banchi della giunta

Imola, 8 maggio 2022 - Un avanzo di amministrazione da circa 27 milioni, di cui 14 accantonati, 7 vincolati e 6 subito disponibili. La giunta comunale ha approvato il rendiconto dell’esercizio finanziario 2021 che, ottenuto il parere positivo dei revisori dei conti, verrà ora discusso prima in commissione Bilancio e poi in Consiglio comunale. Il tutto entro la fine di maggio.

Il conto economico si chiude con un risultato negativo di esercizio di oltre tre milioni, che verrà coperto "riducendo la voce risultato economico di esercizio derivante dagli esercizi precedenti", si legge nella delibera al vaglio delle forze politiche di maggioranza e opposizione.

"La fotografia che esce dal rendiconto 2021 è quella di un bilancio sano e solido, con i conti in ordine, nella migliore tradizione di questa città – rivendica il vicesindaco Fabrizio Castellari, titolare appunto della delega al Bilancio –. Da qui ripartiamo per guardare avanti, dopo gli anni segnati dall’emergenza Covid, dando priorità a tre aspetti: investimenti e nuove manutenzioni, il contrasto al caro bollette e il sostegno alle famiglie. Un’ottima notizia in un anno, il 2022, in cui vorremmo davvero attuare la ripartenza e voltare pagina dopo un biennio contrassegnato dall’emergenza Covid, che ha segnato anche i bilanci degli enti locali, oltre a quelli delle famiglie e delle imprese".

I numeri, dunque. "Abbiamo un avanzo libero che supera i 5,9 milioni di euro che – prosegue Castellari – si deve tra l’altro all’aumento delle somme riconosciute dallo Stato nel Fondo funzioni fondamentali per l’emergenza Covid, a un aumento delle entrate extra-tributarie e a una attenzione diligente alle spese, oltre al riordino del fondo crediti e dei fondi accantonati".

Nei piani del Comune, l’avanzo libero verrà utilizzato per dare risposta a tre priorità. La prima: sostegno agli investimenti e rafforzamento delle manutenzioni a partire da scuole, strade, viabilità, verde pubblico e più in generale a tutto il patrimonio comunale. La seconda: dare risposta concreta alla nuova emergenza energetica, il cosiddetto caro-bollette, onorando in tal senso gli impegni già assunti con le parti sindacali e quelle sociali. In totale, sono previsti oltre 800mila euro per fare fronte a questa nuova emergenza energetica, suddivisi tra risorse destinate alle famiglie meno abbienti, che vanno ad aggiungersi alle risorse già trasferite all’Asp nei giorni scorsi, ai gestori per conto del Comune del patrimonio comunale (in primis centri sociali e piscine), infine a coprire i rincari che il Comune sostiene per il proprio patrimonio, ovvero scuole, impianti sportivi, contenitori culturali e amministrativi e tutta l’illuminazione pubblica. Infine, la terza priorità: garantire una maggiore attenzione al sociale, alle famiglie, all’offerta scolastica e ai servizi educativi. L’iter per la definizione dell’utilizzo dell’avanzo libero, oltre alla discussione in Consiglio comunale da qui a fine maggio, riprenderà da subito con il confronto con le parti sindacali e sociali, fino alla variazione di bilancio fissata a fine luglio.

"Non mancano certamente i bisogni di una città che ha ripreso slancio – conclude Castellari – e che noi vogliamo accompagnare. Con questi numeri, ci sono tutte le condizioni per guardare a quest’anno e ai prossimi anni forti di una contabilità che tiene e si consolida e che ci permetterà di onorare gli impegni assunti con i cittadini. È una stagione che segna una ripartenza che è sotto gli occhi di tutti, accompagnata anche da numerosi eventi che sono tornati e torneranno a fare tappa nella nostra città". red. cro.