Black out a Castel Guelfo dopo il temporale

Una tromba d’aria ieri si è abbattuta sulla Bassa emiliano-romagnola. Nel circondario imolese tanta paura e disagi, ma nessun ferito

Blackout a Castel Guelfo

Blackout a Castel Guelfo

Castel Guelfo, 19 agosto 2022 - Erano quasi le 11, ieri mattina, quando il cielo si è incupito per, poi, scatenare a terra una furia che non si vedeva da tempo. La pioggia ha iniziato a battere incessantemente, per fortuna senza chicchi di grandine.

A questa si sono aggiunti fulmini, tuoni e, come se non bastasse, un vento talmente forte che c’è chi l’ha definito una vera e propria tromba d’aria che, quasi come nel ’Mago di Oz’, si è abbattuta a terra tra campi e case del circondario. Per fortuna, a differenza di quanto avvenuto nella Bassa emiliana, in quella del circondario imolese e sulle prime montagne non si sono verificati danni di rilievo a cose, palazzi o persone. Qualche piccolo albero caduto che, però, non ha causato disagi né alla popolazione né alla circolazione.

L’unico effetto è che Castel Guelfo è rimasta, per gran parte della mattinata, senza luce.

Pare, infatti, che, come avvenuto nell’Appennino bolognese tra Monghidoro e Monterenzio, un fulmine abbia colpito in pieno un cavo dell’alta tensione che, distrutto, ha provocato la mancanza della luce per qualche ora. I tecnici della rete di distribuzione locale, avvertiti dalle segnalazioni di vari utenti, si sono immediatamente mobilitati per cercare di capire quale fosse esattamente il problema e dove si fosse verificato il guasto. A quel punto in poco tempo il funzionamento dell’illuminazione è tornato alla normalità ed a pieno regime. Oltre a questo, come detto, ci sono stati danni di lieve entità nelle campagne circostanti l’area di Castel Guelfo e Castel San Pietro Terme. Non sono stati segnalati disagi irreparabili ai raccolti né alle abitazioni. Il territorio è stato monitorato anche nelle ore serali.

L’allerta meteo proseguirà anche nella giornata di oggi.