Boato nella notte: banditi assaltano il bancomat

I ladri hanno fatto esplodere lo sportello automatico sulla San Carlo per impadronirsi del bottino. Danni per migliaia di euro alla filiale

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Oltre la porta a vetri c’è il bancomat sventrato dall’esplosione dopo un assalto in stile far west. Un boato ha scosso la zona dell’Outlet di Castel Guelfo l’altra notte: è stato fatto saltare lo sportello della banca di Bologna sulla via San Carlo, a pochi metri dalla nota pasticceria, punto di riferimento per tanti viaggiatori autostradali. L’allarme, nella mattinata di ieri, suonava ancora a intervalli regolari, mentre i carabinieri del nucleo investigativo raccoglievano ogni prova possibile, comprese le immagini delle telecamere di sorveglianza.

All’interno della filiale tutto è a soqquadro: oltre a distruggere lo sportello bancomat, l’esplosione ha mandato infrantumi una porta a vetri e provocato diversi danni alle parti modulari degli uffici "dell’entità di migliaia di euro", secondo le stime dell’Arma. Secondo le ricostruzioni dei militari, i fatti dovrebbero essere accaduti intorno alle due dell’altra notte: dopo aver aperto la porta scorrevole che conduce al bancomat, i malviventi avrebbero piazzato la carica esplosiva (chiamata in gergo ’marmotta’) per farlo saltare. Una detonazione che ha evidentemente proiettato pezzo del dispositivo anche contro la vetrata, lasciando evidenti segni e crepe.

Dopo il trillare dell’allarme, le auto dei carabinieri si sono presentate sul posto rapidamente. Ma i banditi già se ne erano andati, fuggiti molto probabilmente a tutta velocità a bordo di un’auto, sfruttando la via San Carlo per scappare.

Ignota al momento l’entità del bottino e da quante persone fosse costituita la banda di ’dinamitardi’. Da verificare inoltre se effettivamente i banditi siano riusciti a portar via qualcosa. Di certo c’è che i danni sono più che ingenti negli uffici collocati sotto il portico, a poche centinaia di metri dall’Outlet di Castel Guelfo.

Gabriele Tassi