REDAZIONE IMOLA

Bocciofila, tutto da rifare: "Manifestazione di interesse. Errore nella pubblicazione"

Sull’albo pretorio il nome di due operatori, l’attacco del gruppo consiliare Cambiamento. Il Circondario: "Ripristinata la segretezza dei partecipanti". Il Comune: "Polemica fittizia". .

Una veduta esterna della struttura dell’ex bocciofila di Toscanella

Una veduta esterna della struttura dell’ex bocciofila di Toscanella

A Dozza, il gruppo consiliare di opposizione Cambiamento va all’attacco dell’amministrazione dopo la revoca della procedura negoziata per l’affidamento in concessione del nuovo impianto sportivo polivalente di Toscanella: "A seguito di un errore formale – ha scritto il sodalizio guidato dall’ex candidato sindaco Luca Mainieri – si evidenzia una gestione poco trasparente e lontana dagli indirizzi chiari da noi espressi in consiglio comunale. Sarebbe servito un affidamento tramite evidenza pubblica, realmente aperto e concorrenziale". E ancora: "Nella precedente manifestazione d’interesse si sono fatti avanti solo due soggetti per gestire una struttura strategica la cui parziale ristrutturazione è costata quasi 2 milioni di euro – hanno aggiunto dall’opposizione –. Il 7 maggio scorso abbiamo visitato l’impianto e dobbiamo sottolineare, con dispiacere, che l’intervento è rimasto incompleto nella parte di coesione sociale che riguarda il bar e gli spazi aggregativi".

Poi la stoccata: "Un progetto che ambisce alla piena fruibilità sportiva e sociale non può essere considerato completo se ci si dimentica dell’ala che parla di socialità, inclusione e comunità – hanno concluso dal gruppo Cambiamento -. Lo scarso interesse ricevuto dalla procedura potrebbe essere il riflesso di questa mancanza. Occorre una gara ad evidenza pubblica, trasparente e accessibile a tutti".

Il chiarimento sull’intoppo dell’iter di affidamento in concessione, intanto, è arrivato dagli uffici del Nuovo Circondario Imolese: "La Centrale Unica di Committenza, alla scadenza dei termini per la presentazione delle manifestazioni di interesse, ha erroneamente pubblicato sull’albo pretorio una determina con l’elenco degli operatori economici che hanno manifestato interesse e che avrebbero successivamente (entro 22 giorni, ndr) potuto presentare l’offerta progettuale ed economica per la gestione dell’impianto – hanno spiegato dall’Unione territoriale –. A tutela della concorrenza e dell’interesse pubblico alla selezione del miglior operatore si è proceduto, come Nuovo Circondario Imolese, a revocare la procedura e a ripubblicare la stessa riaprendo i termini di 15 giorni per ripristinare la segretezza dei partecipanti".

Entro il 4 giugno, quindi, tutti gli interessati in possesso dei requisiti potranno presentare la manifestazione ed entro i successivi 22 giorni la proposta progettuale e l’offerta economica. Agli interrogativi di Cambiamento, invece, ha replicato l’amministrazione dozzese: "Dimostrano ancora una volta di avere un rapporto conflittuale con la verità, un metodo poco utile a tutti – hanno ribattuto –. Sfumato il tentativo di far credere ai cittadini di un presunto impedimento al loro sopralluogo all’impianto, ora si cerca la polemica fittizia sulla parte sociale e bar. Una porzione, come sanno tutti da anni, non compresa nei contributi intercettati per il significativo intervento sulla parte sportiva. Con risorse comunali in economia, però, sono stati eseguiti lavori di raffrescamento e rinnovamento anche in quegli spazi".

Marco Principini