
La sindaca Francesca Marchetti e la presidente della Pro loco, Raimonda Raggi, durante la premiazione in Senato
Doppio successo per la Sagra della Braciola e la sua Locanda Slow. Per entrambe il Comune di Castel San Pietro ha ottenuto lo scorso weekend a Roma, con doppia premiazione avvenuta all’Hotel Ergife il 9 marzo e lunedì 10 in Senato, il prestigioso marchio "Sagra di Qualità", istituito dall’Unpli, l’Unione nazionale delle Pro Loco d’Italia. Il marchio "Sagra di Qualità" rappresenta sostanzialmente un sigillo di garanzia per manifestazioni che non sono semplici eventi, ma vere occasioni di incontro e socializzazione. Una sorta di riconoscimento "Dop", insomma, destinato ad eventi spesso seguitissimi, come appunto l’amatissima Sagra della Braciola castellana, che raccontano l’identità di un luogo attraverso il cibo e le tradizioni, promuovendo l’integrazione tra residenti e visitatori.
"Questo riconoscimento è motivo di orgoglio per tutta la comunità di Castel San Pietro Terme e rappresenta un ulteriore incentivo a continuare a promuovere le eccellenze locali e la tradizione, perché la gastronomia significa innanzitutto cultura da conoscere, condividere e valorizzare per lo sviluppo del nostro territorio", non ha nascosto la propria soddisfazione la sindaca Francesca Marchetti che si è complimentata anche con la Pro Loco che "ottiene così un riconoscimento importante grazie al lavoro instancabile dei suoi volontari e della presidente Raimonda Raggi, che ne è l’anima".
Proprio la presidente della Pro Loco Raggi ha aggiunto come la premiata Sagra della Braciola sia "molto più di un evento: è una celebrazione della nostra identità, un simbolo che racconta la storia e la cultura di Castel San Pietro Terme. La Sagra della Braciola, inserita nel Settembre Castellano e proprio nel giorno della nostra Carrera, è un patrimonio che vogliamo continuare a custodire e valorizzare".
E il premio ottenuto da Castel San Pietro, ha allargato gli orizzonti geografici come conferma Maximiliano Falerni, presidente dell’Unpli regionale. "E’ un risultato importante per l’intera Emilia-Romagna, che con le sue dieci sagre ed eventi di qualità certificati quest’anno diventa la Regione al primo posto nel panorama nazionale. Per questo il primo ringraziamento va a tutti i volontari delle Pro Loco qualificate, ma senza dimenticare che ‘Sagra di Qualità’ non certifica solo l’evento, ma è un riconoscimento che va a tutta la comunità".
Claudio Bolognesi