AL LAVORO I vigili del fuoco, con i mattoni in mano, nell’intervento di messa in sicurezza del tetto
Imola, 21 febbraio 2019 - Piovono calcinacci. L’emergenza è scattata verso le 8 di ieri mattina, quando Barbara Masi, titolare di ‘Papaveri e Papere’, in piazza Bianconcini, ha trovato i frammenti di quello che sembrava un grosso mattone, proprio davanti alla porta del negozio. Le è poi bastato guardare all’insù per capire da dove proveniva il pesante pezzo di cotto: parte del fregio di colore rossastro che corre lungo tutto il sottotetto dello storico palazzo affacciato sulla piazza (adiacente a porta Montanara), si è staccato, precipitando per una decina di metri.
La commerciante, allarmata, per prima cosa ha contattato l’amministratore dello stabile, il quale si è mobilitato immediatamente, telefonando ad Area Blu. In pochi minuti sono arrivati i vigili del fuoco – muniti di autoscala -, e una pattuglia della polizia municipale. Nel frattempo, i parcheggi antistanti al palazzo e le attività commerciali sono state immediatamente recintate, e la strada interdetta al traffico, mentre i pompieri hanno provveduto a una prima messa in sicurezza dell’intero fregio lungo circa cinquanta metri, rimuovendo anche alcuni pesanti mattoni in equilibrio precario.
«Oggi (ieri, ndr) purtroppo non siamo riusciti a lavorare – commenta Rita Pasqualini, del negozio di calzature ‘La vispa Teresa’ –. Fortunatamente però è successo tutto nel cuore della notte, e non si è fatto male nessuno». Quel «poteva andare molto peggio» è un po’ sulla bocca di tutti i commercianti che hanno aperto un’attività nel palazzo, a quanto dicono «ristrutturato circa una decina di anni fa».
Dopo l’intervento dei vigili del fuoco per rimuovere i mattoni del peso di circa dieci chili, la palla è passata poi ai tecnici di Area Blu, che nel pomeriggio di ieri hanno provveduto a installare delle protezioni in lamiera in corrispondenza delle entrate dei negozi, mentre la polizia municipale ha riaperto la circolazione intorno alle 15. Già oggi invece tutte le attività affacciate sulla piazza dovrebbero poter accogliere i propri clienti dato che gli ingressi sono stati messi in sicurezza nella giornata di ieri. «Un imprevisto che non ci voleva – lamentano i dipendenti del Dulcis Cafe’ –, anche perché i parcheggi qui davanti sono inutilizzabili, e per attività come le nostre è un danno non da poco».
Nel mentre, si attende di capire, in seguito a una perizia tecnica più approfondita, quanto precario sia effettivamente l’equilibrio del fregio in mattoni, e che tipo di interventi di consolidamento dovrà subire lo stabile.