Nuova raccolta differenziata e nuovi cassonetti per i rifiuti della vallata del Santerno. Si partirà il 20 febbraio e saranno coinvolti, in contemporanea, i quattro comuni collinari. Un totale di oltre 5.650 utenze, di cui circa 430 non domestiche. L’upgrade dell’attuale sistema gestito da Hera si materializzerà, quindi, nel posizionamento di moderni cassonetti dell’indifferenziato con cassetto da 30 litri, e azionamento a pedale, e nella raccolta dell’organico con contenitori stradali dedicati nei quattro capoluoghi e nelle principali frazioni di Borgo Tossignano e Casalfiumanese.
Sarà la nuova tessera distribuita agli abitanti della valle, una volta avvicinata al lettore ottico, ad aprire il contenitore che dopo il conferimento si richiuderà schiacciando l’apposito pedale. Via libera poi al rinnovo dei cassonetti per cartacartone e plasticalattine, sempre dotati di uno specifico sistema di riconoscimento con tessera. Ma anche di un lasciapassare da smartphone Android tramite l’app gratuita ‘Il Rifiutologo’. Non solo. Nei comuni di Casalfiumanese, Fontanelice e Castel del Rio il servizio di raccolta delle potature su appuntamento sarà sostituito da un servizio di raccolta porta a porta di sfalci e ramaglie. Ai richiedenti, infatti, sarà consegnato un contenitore da 240 litri e il calendario con le giornate del servizio (tutti i lunedì, tranne l’ultimo del mese, ndr). Scenario inalterato rispetto all’attuale, invece, a Borgo Tossignano.
Pronta una capillare campagna informativa per i cittadini. Dalle lettere recapitate da Hera a famiglie e attività, in arrivo in questi giorni, a un serie di incontri pubblici in programma dal 9 al 17 gennaio prossimi. Senza dimenticare, dal 18 gennaio in poi, la consegna a domicilio dei materiali da parte degli informatori ambientali. Tra questi la nuova Carta Smeraldo, sostitutiva della precedente, il bidoncino, i sacchetti per l’organico e un opuscolo illustrativo sui nuovi servizi. Possibile il ritiro del kit da parte di una persona non intestataria dell’utenza ma con delega e copia dei documenti. In caso di assenza in casa al momento del passaggio, inoltre, verrà lasciato nella cassetta postale un tagliando con precise istruzioni. Previsti anche dei punti informativi e consulenze a domicilio per le realtà produttive. Il cronoprogramma di avvio prevederà, comunque, un tempo tecnico di rodaggio. Per qualche settimana, quindi, i nuovi contenitori saranno apribili senza tessera nominativa ma con un semplice click sull’apposito bottone.
"Vogliamo incrementare ulteriormente le già positive percentuali di raccolta differenziata della vallata – commentano i sindaci dei comuni lungo la Montanara –. Piccoli cambi di abitudine per una maggiore responsabilità. Il modo per ridurre l’impatto sull’ambiente dei rifiuti e rendere sempre più puliti i nostri territori".
m. g.