‘Cambiamo rotta’ Oltre 400 studenti diventano ciclisti attenti all’ambiente

Sante Zennaro e Rodari in prima linea per sensibilizzare i ragazzi

‘Cambiamo rotta’   Oltre 400 studenti   diventano ciclisti   attenti all’ambiente
‘Cambiamo rotta’ Oltre 400 studenti diventano ciclisti attenti all’ambiente

Sono quasi 450 gli studenti coinvolti nel progetto ‘Cambiamo rotta’, nato nelle scorse settimane l’obiettivo di stimolare la mobilità attiva a partire dalla scuola per poi estendersi agli spostamenti quotidiani. Nei giorni scorsi si è svolta la consegna dei diplomi di ‘Ciclista urbano attento all’ambiente’, atto finale di un percorso che ha riguardato direttamente 360 allievi delle classi 3°, 4°, 5° delle scuole primarie Sante Zennaro e Rodari più altri con 80 loro colleghi delle classi prime della secondaria di primo grado Sante Zennaro.

Un lavoro durato tutto l’anno scolastico, rivolto anche ai più piccoli, con gli educatori di Giocathlon, le insegnanti e la Polizia locale con lezioni ai ragazzi e incontri con anche Ausl, Ceas, Area Blu e Comune per sensibilizzare le famiglie. In parallelo è proseguito il progetto bicibus, con la creazione della linea azzurra, da San Cassiano e Sante Zennaro.

"‘Cambiamo Rotta’ è un progetto che promuove la mobilità attiva a partire dalla partecipazione di tutti gli attori che possono contribuire a un cambio di abitudini negli spostamenti quotidiani – sottolinea Elisa Spada, assessora all’Ambiente e alla Mobilità sostenibile –. Un progetto accolto con grande entusiasmo da studentesse e studenti al quale daremo continuità".

L’ Amministrazione comunale rivendica infatti come "da tempo" sia "al lavoro per la promozione della mobilità attiva negli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro". Il tutto con "l’obiettivo di migliorare la qualità della vita in città riducendo l’inquinamento atmosferico, promuovendo la salute e valorizzando la socialità", sottolineano dal Comune.

"La mobilità attiva incide sulla salute e il benessere, migliora la qualità dell’aria, riduce la congestione del traffico e sviluppa socialità – conclude l’assessora Spada –. La più grande soddisfazione? Vedere bambini che non sapevano usare la bici acquistare fiducia e iniziare a pedalare. Questo è per noi un regalo di libertà e felicità. Ringrazio la dirigente Adele D’Angelo e la comunità scolastica che ha creduto da subito a questo progetto e tutti gli enti e le associazioni che hanno messo entusiasmo e competenza nella sua realizzazione".