Car sharing, pronte 10 auto

Previsti spazi di sosta dedicati alle vetture. Servizio pensato. soprattutto per gli studenti

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Dieci auto pronte ad attraversare le strade della città e un investimento di 20mila euro per l’acquisto, da parte del Comune, di minuti prepagati in esclusiva. Il servizio di car sharing a flusso libero ‘Corrente’ offerto da Tper e già attivo a Bologna, che permette di viaggiare con auto elettriche prenotate con lo smartphone pagando i soli minuti di utilizzo, sarà esteso a breve anche a Imola.

Il progetto, anticipato nelle scorse settimane dal sindaco Marco Panieri nell’ambito dell’inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Alma Mater, trova riscontro nella delibera di Giunta che dà mandato ad Area Blu di "fare quanto necessario" per l’attivazione del servizio.

La Polizia locale, dal canto suo, avrà sei di tempo per riservare con specifica ordinanza gli spazi di sosta dedicati alle vetture Corrente, contrassegnati con idonea segnaletica e ammettere per i veicoli in questione la circolazione lungo le corsie preferenziali per il trasporto pubblico locale. Infine, l’unità operativa Comunicazione del Comune dovrà invece "impegnarsi a sviluppare", di concerto con i promotori del servizio, un "adeguato piano di comunicazione in relazione al nuovo servizio di car sharing". Nelle intenzioni del sindaco Panieri, il servizio è pensato però soprattutto per gli iscritti alla sede imolese dell’Università di Bologna In occasione del’inaugurazione dell’anno accademico, poco più di un mese fa, il primo cittadino ha parlato infatti di voucher che saranno messi a disposizione degli studenti in modo da iniziare con loro un "percorso sperimentale per stringere un rapporto che va al di là di quello solo formativo" e che permetta ai ragazzi e alle ragazze iscritti alla sede locale dell’Alma Mater (un migliaio in tutto) di "innestarsi nella comunità". Corrente è il car sharing elettrico a flusso libero nato a Bologna e disponibile anche a Ferrara, Casalecchio di Reno e Rimini. L’auto si prende utilizzando una App e si sblocca con il telefono. Può essere parcheggiata gratis ovunque. Una corsa media costa tra i due e i cinque euro. Si paga con carta di credito.

Enrico Agnessi