Carapia: "Tamponi volontari per contenere il contagio"

Daniele Marchetti: "Nuovamente tra i banchi, primo passo nella direzione della normalità"

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Sfruttare fino all’osso le potenzialità delle tende per i tamponi drive trough così da ridurre al minimo la possibilità di un espandersi del contagio fra gli studenti. E’ quanto propone di fare Simone Carapia, consigliere comunale della Lega, che punge il sicesindaco e assessore alla Scuola Fabrizio Castellari: "Parla dei massimi sistemi, omettendo di impegnarsi per una prevenzione e vigilanza nelle scuole a livello locale . Nella nostra città il contagio nelle scuole è stato molto forte, nonostante dai primi di febbraio una corretta analisi dei numeri suggerisse la loro chiusura, questa è avvenuta tardivamente. Ci saremmo aspettati qualche idea, progetto, provvedimento da utilizzare per il nostro territorio e invece si parla in attesa di dire qualcosa… ".

E da qui la proposta del rappresentante del Carroccio: "Assodato che a Imola c’è una potenzialità ( già dimostrata ) per 15001700 tamponi al giorno - prosegue Carapia –, si renda possibile a certi orari presentarsi spontaneamente e volontariamente ai drive through per farsi il tampone. Questo consentirebbe di ridurre in particolare che casi asintomatici siano possibili contagi ed inoltre migliorerebbe la tempestività e quindi la messa in quarantena dei positivi".

Intanto, una altro leghista, Daniele Marchetti si augura che la riapertura scolastica sia "un primo passo verso un ritorno alla normalità. Riaperture in sicurezza, dove i dati lo consentono, e nuovi protocolli per rivedere il numero di accessi in teatri e impianti sportivi, senza dimenticare palestre, bar, ristoranti e negozi, sono tra le proposte che come Lega porteremo sui tavoli del Governo. Sulla stessa linea troviamo anche le Regioni, mi auguro quindi di sentire con forza anche la voce del Sindaco di Imola".