"Carburante, 16 milioni in più rispetto al 2021"

I rincari rischiano di presentare un conto salato anche a Tper, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico anche a Imola: "Se la situazione non migliorerà – fa i conti la società – si arriverebbe a stimare un aumento dei costi relativi ai carburanti di 16,7 milioni euro in più i rispetto al 2021". Se poi si considerano anche i maggiori esborsi a carico delle ditte private che in partnership svolgono il servizio di trasporto, "l’impatto nei bacini di Bologna e Ferrara, in questo 2022 comporterebbe un aumento di 21,4 milioni di euro". Poi, le aziende di trasporto "non possono scaricare gli aumenti sui prezzi dei servizi, essendo tenute al rispetto di un sistema tariffario che non prevede adeguamenti automatici", mette in evidenza Tper. "Per questo, il tema dei rincari delle materie prime a livelli inconsueti è stato posto all’attenzione regionale e nazionale da parte di Tper e delle altre aziende di trasporto pubblico- continua la nota- al fine di individuare la possibilità di interventi compensativi". Su questo piano "è altresì importante quanto verrà stabilito dalle politiche governative in materia di sostegni a causa dei rincari energetici" conclude Tper.