Hera, Comune di Imola e Asp circondario imolese sostengono le famiglie in difficoltà con il contributo per il teleriscaldamento. E’ stato infatti deciso di riconoscere alle famiglie economicamente svantaggiate un bonus a compensazione della spesa per il servizio. Il bonus può essere richiesto da tutti i clienti domestici residenti nel Comune di Imola che utilizzano il teleriscaldamento, con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale con le seguenti caratteristiche: condizione di disagio economico, se in presenza di un indicatore Isee valido e privo di difformità eo annotazioni non superiore a 12mila euro o non superiore a 20mila euro per le famiglie numerose (con più di 3 figli a carico). Contributi anche per i beneficiari di reddito e pensione di cittadinanza. Le domande possono essere presentate fino al 25 novembre e l’importo del bonus per il corrente anno sarà maggiore in quanto all’importo ordinario si andrà a sommare una quota straordinaria messa a disposizione da Hera ammontante ad 106 euro per i nuclei fino a 4 componenti o 146 per quelli più numerosi. A seguito dell’integrazione straordinaria, il contributo complessivo annuo diventerà rispettivamente di 511 euro per i nuclei fino a 4 e di 712 euro per quelli più numerosi.
Il bonus sarà erogato mediante accredito diretto su conto corrente, oppure tramite emissione di assegno circolare.
Per effettuare la domanda si accede esclusivamente al Portale dei servizi on-line dell’ASP collegandosi al seguente link: htpps:aspcircondarioimolese.bo.it Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi allo Sportello Sociale di Imola, 0542606720, con sede in Viale D’Agostino, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e il martedì dalle 15 alle 17.45.
Indispensabile presentare la seguente documentazione, pena la esclusione: copia di una fattura del servizio di teleriscaldamento relativa all’anno 2022 (nel caso di utenza condominiale è necessario richiedere copia della bolletta all’amministratore eo al soggetto che provvede alla ripartizione dei consumi condominiali), copia di una bolletta di fornitura del servizio gas uso cottura cibi dell’anno in corso(nel caso di utenza condominiale), copia fotostatica del documento d’identità in corso di validità, autocertificazione attestante i figli a carico (nel caso di famiglie numerose con più di 3 figli a carico), copia dell’Iban. Tutte le domande valide presentate saranno soddisfatte.
"Ogni misura che gli enti pubblici e le aziende riescono a mettere in campo è utile per provare a traghettare questo difficile momento storico – osserva l’assessore al Welfare, Daniela Spadoni –. Dobbiamo sottolineare come questo sia il tempo del risparmio, della sobrietà, della oculatezza nei consumi, ma certo non possiamo dimenticare le persone in difficoltà e la nostra vicinanza è importante per evitare che la vulnerabilità si trasformi in povertà. Questo bonus, frutto della collaborazione tra Hera e Asp, è la dimostrazione che con la buona volontà si possono mettere in campo tante risorse a favore dei più deboli".