Imola, effetto caro-bollette. Tagli anche sui viaggi

I titolari delle agenzie: “Ripresa dopo il Covid, ma gli anni d’oro sono lontani. E c’è chi rinuncia o cambia meta dopo aver visto il preventivo“

Imola, 5 dicembre 2022 - Carovita e aumento dei costi rallentano, ma non fermano la voglia di viaggiare degli imolesi. Complici le imminenti festività, infatti, c’è chi decide di esorcizzare lo spettro bollette e combattere le rigide temperature invernali con una bella vacanza al caldo. Certo, i numeri non sono più quelli del passato e qualche preventivo rimane fermo su carta. L’ascesa dei prezzi del comparto, poi, ridisegna la mappa delle mete preferite, ma prevale il forte desiderio di partenza. "Si viaggia a 360° – spiega Laura Pareschi di Adesso Sole in via Cavour –. Stati Uniti, con l’evergreen New York, ma anche le destinazioni tropicali e l’Africa tra Kenya e Zanzibar".

Imola, effetto caro-bollette. Tagli anche sui viaggi
Imola, effetto caro-bollette. Tagli anche sui viaggi

Non solo. "Diverse richieste per le nostre località di montagna e tante crociere – continua –. Più a rilento le grandi capitali europee. Un dato in controtendenza, soprattutto in proiezione Capodanno, rispetto a qualche anno fa". Un’istantanea chiara. "L’effetto rincari tocca anche il nostro settore ma la voglia di partire supera le preoccupazioni del periodo – chiosa la Pareschi –. Un trend più o meno costante dopo il difficile biennio pandemico. Un fine anno in linea con i buoni numeri del 2022. Il segreto? Vendiamo prodotti che conosciamo bene". Fotografia simile all’altezza di Vivere & Viaggiare Imola by Bluvacanze di viale Paolo Galeati: "Tanta Africa, con Kenya e Zanzibar su tutti, Mar Rosso e crociere negli Emirati Arabi – racconta Catia Griguoli –. Poca richiesta per l’Oriente, con quella Thailandia che un tempo era un autentico must nei nostri mesi invernali, ed i Caraibi".

La ripresa del settore, insomma, non sembra a rischio. "I prezzi sono cresciuti un po’ ovunque – prosegue –. I clienti arrivano in agenzia con un’idea di budget ma devono alzare l’asticella di 500-600 euro per materializzare il viaggio dei sogni". E ancora: "Capodanno? Abbiamo delle richieste per tre o quattro notti nelle capitali europee – conclude la Griguoli –. Gettonate anche le gite ai mercatini di Natale". Si lavora già per la primavera-estate 2023 all’Agenzia Viaggi Santerno. "Gli aumenti si fanno sentire soprattutto sulle mete a lungo raggio – analizza Simone Taracchini –. Sul medio, invece, bene le Canarie ed il Mar Rosso".

Tendenze rivisitate. "Per Capodanno si muove qualcosa verso l’Oman – aggiunge –. Convincono i viaggi di gruppo ai mercatini di Natale in Trentino, con Merano a farla da padrone, e le gite nelle città d’arte italiane. Le Maldive? Davvero troppo care". Un termometro del gradimento che risente, secondo Taracchini, anche del rebus bollette. "Lo scorso anno dopo il lungo fermo pandemico avevamo assistito ad un autentico boom delle partenze. Molti clienti, ora, cercano di capire la reale incidenza dei costi delle utenze sugli extra budget familiari – ragiona –. Nel parallelo con gli anni d’oro, da questo punto di vista, la differenza è ancora più marcata. Viaggi last minute competitivi? Non ci sono più".