Non smette di appassionare i castellani, la Carrera. Nelle prime prove, l’ultima delle quali andata in scena lunedì sera, il pubblico ancora una volta ha dimostrato lo straordinario legame che c’è tra i castellani e lo sport castellano per eccellenza. "Sono accorsi in tanti per le prove, e questo per noi è un segnale importante, il segnale che, nonostante le difficoltà sempre maggiori da dover affrontare, i castellani hanno voglia di Carrera". Le parole del presidente dell’Associazione Club Carrera Andrea Vallisi sono di sollievo pieno, somigliano a quelle di chi ha iniziato la scalata di una montagna senza sapere se sarebbe arrivato in cima. Dopo la gara più difficile degli ultimi lustri, l’ultima, con coda di polemiche infinite, squalifiche, risse sfiorate, sono subentrati problemi legati a un direttivo dell’Acc ridotto all’osso ("non smetterò mai di ringraziare chi collabora fianco a fianco con me, senza mai risparmiarsi", ha ribadito anche ieri Vallisi), e poi, dulcis in fundo, ci si è trovati a fare i conti con il decreto Gabrielli che, dal punto di vista della sicurezza, impone obblighi ‘costosi’ in termine sia di uomini che strettamente economici. "Organizzare manifestazioni come la nostra è sempre più complicato", ha ammesso meno di un mese fa Vallisi, senza però scoraggiarsi e avviando quel percorso che ha portato a dare il via alla stagione pur dovendo fare i conti con un altro problema, l’ultimo in ordine di tempo, ovvero l’indisponibilità del tracciato del centro storico per tutto giugno e metà luglio (causa i lavori di ripavimentazione di via Matteotti). Ebbene, alla fine, la corsa ad ostacoli la Carrera l’ha vinta. Ottima presenza di pubblico e questo nonostante "al momento non sia possibile utilizzare il cronometraggio". Ultimo degli ostacoli, ma che presto verrà superato. Pur senza tempi alla mano, l’impressione, da confermare domani nella terza prova, e poi la prossima settimana, sempre lunedì e giovedì, è che la Mora (che tiene in ‘panchina’ il veterano Manolo alla guida facendo questi primi test con la linea ‘verde’ al volante) sia sempre davanti, con il Porz primo inseguitore, Porz che ha avuto un piccolo incidente nella spigolosa uscita di via dei Mille.
Claudio Bolognesi