Casi attivi a quota 274 Sono il triplo di aprile

Positivi in città, a Mordano e Castel San Pietro. Oltre 300 tamponi refertati,. restano 8 i ricoverati

Le conferme della seconda ondata si leggono dai numeri. A ieri i casi attivi sul territorio imolese – ovvero le persone ancora positive al tampone – erano 274, più del triplo del dato del 30 aprile scorso, in piena emergenza (erano 90). Un andamento, quello più recente, dovuto alle indagini epidemiologiche sempre più approfondite di queste ultime settimane, che ieri hanno permesso di rintracciare altri 19 casi di positività.

Si tratta di 13 persone residenti a Imola, 4 di Mordano e 2 di Castel San Pietro. Di questi, 13 sono i soggetti sintomatici mentre 6 non mostrano sintomi e sono state rilevati attraverso l’attività di contact tracing. 9 persone erano già in isolamento al momento del tampone e 12 sono invece collegabili a focolai già accertati.

Salgono a 874 i casi totali registrati da inizio emergenza (più del doppio rispetto al mese di aprile). 903 le persone in quarantena o isolamento. Sono 8 le persone ricoverate al S. Maria della Scaletta.

La provincia con più contagi resta quella di Bologna (267 nuovi casi in un giorno). In tutta l’Emilia Romagna, complessivamente, su oltre 12mila tamponi effettuati sono stati indivuduati 1.146 nuovi positivi, di cui 668 asintomatici da screening regionali e attività di contact tracing

Eseguiti anche 2.198 test sierologici. Oltre il 94% dei casi attivi con sintomi lievi si trova in isolamento a casa; stabile anche l’età media nei nuovi positivi, che è di 43 anni. Erano 222 le persone già in isolamento al momento del tampone. salgono di 199 i guariti.

red. cro.