Doppio taglio del nastro, sabato scorso, al centro sociale Tarozzi di Sesto Imolese. Sono stati infatti inaugurati i lavori di ampliamento della struttura, di proprietà del Comune, e la riapertura del bar con la nuova gestione. Hanno partecipato, tra gli altri, gli assessori alle Politiche sociali, Daniela Spadoni, e alle Attività economiche, Pierangelo Raffini, il presidente del centro sociale, Davide Cavina, la titolare della nuova gestione del bar, Emmanuelle Polo, il presidente del Consiglio comunale, Roberto Visani, e il suo vice Nicolas Vacchi. I lavori di ampliamento sono stati realizzati fra il 2018 e il 2019, poi a causa della pandemia la loro inaugurazione è dovuta essere posticipata, fino a sabato scorso. L’intervento ha avuto un costo complessivo, finanziato dal Comune, di circa 640mila euro.
"Abbiamo re-inaugurato questo centro sociale che per l’amministrazione ha un importante valore – commentano gli assessori Spadoni e Raffini –. Oltre a essere stato voluto e pensato da persone che hanno creduto in una comunità libera ed antifascista, è intitolato allo storico medico condotto di Sesto Imolese, Carlo Alberto Tarozzi, figura importante per la comunità, il quale non si è mai risparmiato nella cura e nella presa in carico sia sanitaria che sociale delle famiglie della frazione. Questo centro sociale per l’Amministrazione è importante presidio di socialità e di coinvolgimento dei giovani nella vita di una comunità che sa integrare ed avere a cuore tutte le fragilità".