Imola (Bologna), 31 agosto 2024 – Precariato, sfruttamento del lavoro ed emergenza salariale. Ma anche ambiente, pensioni e sicurezza sul lavoro. Sono i principali temi affrontati giovedì sera al centro sociale Zolino da Maurizio Landini, segretario generale Cgil, alla festa ‘Fondata sul lavoro’, organizzata dalla Cgil in collaborazione con i giovani ‘Papaveri. Il gruppo, formato da studenti, giovani lavoratrici e lavoratori, che fanno parte di associazioni del circondario imolese e si riconoscono nei valori dell’antifascismo e della giustizia sociale, ha regalato a Landini la t-shirt dell’evento, ideata e serigrafata dallo studio grafico Polinomio. Prima di salire sul palco, il segretario Cgil ha anche avuto modo di scambiare due chiacchiere con il sindaco Marco Panieri.
"Questa festa della Cgil di Imola, organizzata coinvolgendo i giovani dei Papaveri, deve essere un esempio - ha dichiarato Landini -. Dobbiamo ridare un futuro alle nuove generazioni, rimettere al centro il futuro di questo paese. E il futuro è fatto di giovani, qualità del lavoro, diritti, giustizia sociale. Dobbiamo svolgere questo compito e non avere paura". E ancora: "Ci sono dei momenti, e questo è uno di quelli, in cui serve coraggio. Non sono in grado di dirvi che sicuramente se ci mobilitiamo portiamo a casa dei risultati, ma so di sicuro che se non lo facciamo noi, non c’è nessuno che lo farà al nostro posto – ha esortato Landini rivolgendosi alla platea –. E se non lo facciamo noi, le cose sono già scritte e già fatte. Non è più il momento di delegare". Per questo, ha proseguito il segretario generale della Cgil, "è necessario parlare con le persone, confrontarsi, avere il coraggio delle nostre idee, della nostra forza per provare a cambiare. Diamo voce e speranza – ha concluso Landini – di un possibile cambiamento".