LUCA MONDUZZI
Cronaca

Chiappelli, dalla Virtus all’Andrea Costa: "Darò il massimo per conquistare i tifosi"

L’intervista L’ala bolognese ’trasloca’ sulla sponda biancorossa: "Dal derby agli altri match, sarà una stagione entusiasmante"

Dalla Virtus all’Andrea Costa, in questa stagione Gioacchino Chiappelli vivrà il derby sulla sponda biancorossa. Un salto elettrizzante per l’ala bolognese chiamato a portare la sua intensità al servizio della squadra di coach Angori.

"Cercavo una soluzione vicina a casa, considerando anche la collaborazione con il Cus Bologna, ed è saltata fuori all’ultimo l’Andrea Costa con un nuovo progetto carico e promettente – dice Chiappelli –. Ci ho messo pochissimo a decidere, la piazza la conoscevo già avendola vissuta lo scorso anno da avversario e l’atmosfera mi ha affascinato". Una tifoseria con la quale in passato non sono mancati screzi ma che è pronta ad accogliere un giocatore che ha la combattività nel Dna...

"Ho giocato in squadre con tifoserie che non andavano d’accordo con quella dell’Andrea Costa, per cui nelle dinamiche del gioco ci sta qualche insulto arrivato più che altro per la maglia che indossavo. Sarà di certo entusiasmante giocare per una curva così accesa e inoltre sono molto carico di avere come compagni di squadra Sanguinetti e Filippini (con cui ha giocato nel 2015/2016 alla Virtus in C Gold ndr)".

Caricato da una squadra in cui la sua esperienza sarà importante.

"Tutti mi hanno parlato bene di coach Matteo Angori e infatti mi è sembrato molto carico. Cosa posso portare? Difesa, rimbalzi e un po’ di coralità, visto che negli ultimi anni ho trovato il piacere di passare la palla. Ci aspetta un campionato ancora diverso dagli altri, con tanti turni infrasettimanali, nel quale io mi aspetterei di puntare ai playoff".

Dal classe 1991 un commento sulla passata stagione alla Virtus?

"Una stagione di alti e bassi in cui siamo passati dall’esonero di un allenatore a viaggiare sull’ottovolante per un periodo. Una volta raggiunto l’obiettivo della salvezza, vuoi per un naturale rilassamento e vuoi soprattutto per una serie di sfortune e infortuni, abbiamo vissuto un finale in calando. Però lo reputo un anno positivo, avendo raggiunto l’obiettivo salvezza con cinque giornate di anticipo. Chiaro che la grande stagione dell’Andrea Costa ha fatto passare tutto in secondo piano". Sempre con la pallacanestro in testa (guardando anche al futuro), Chiappelli è reduce dall’impegno al fianco dell’Ateno di Bologna, la cui squadra di basket (in cui giocano i fratelli Martini, Giulio e il biancorosso Lucio) ha chiuso al quarto posto ai recenti Europei universitari (perdendo il bronzo con l’Ateneo di Siviglia).

"Ho seguito la squadra da team manager, all’interno di una collaborazione con il Cus Bologna che ho avviato da due anni nel mio tempo libero, spaziando in vari campi: dalla parte commerciale al seguire i centri sportivi e le sale pesi che sono dislocate nei vari campus".