Imola, 9 agosto 2024 – Donazione speciale per il dipartimento di Chirurgia dell’ospedale Santa Maria della Scaletta, dove è arrivata una nuova colonna laparoscopica del valore di circa 150mila euro. Si tratta di un’apparecchiatura composta da vari elementi (ottica-telecamera, fonte luce, insufflatore, processore, registratore) che permette di eseguire interventi chirurgici laparoscopici mini-invasivi, anche molto complessi, utilizzando strumenti minuscoli e senza far ricorso a grandi incisioni.
La cerimonia di consegna del prezioso strumento si è svolta ieri mattina. Erano presenti Raffaele Donini, assessore regionale alle Politiche per la salute, il vescovo Giovanni Mosciatti, il sindaco Marco Panieri, Andrea Neri e Michele Masetti, rispettivamente direttore sanitario e del Dipartimento chirurgico dell’Ausl. I donatori hanno richiesto di mantenere l’anonimato.
“L’acquisizione della nuova colonna laparoscopica permette un significativo salto di qualità tecnologico del blocco operatorio del nostro ospedale per quanto riguarda la chirurgia laparoscopica in ambito chirurgico generale, urologico, ginecologico – ha spiegato Masetti –. A oggi, solo pochi centri in Emilia-Romagna sono dotati di una colonna video-laparoscopica così completa ed avanzata”.
Oltre alla caratteristica che le immagini intraoperatorie possono essere commutate in tempo reale da 2D a 3D, il vero valore aggiunto consiste nella possibilità di passare dalla luce bianca (la luce visibile) alla luce a infrarosso (non visibile a occhio nudo).
“Grazie di cuore a chi voluto aiutare la sanità pubblica dell’Emilia-Romagna con questo dono preziosissimo – è il commento dell’assessore Donini –. La forza del nostro servizio sanitario regionale è data anche da gesti come questo. Negli ultimi anni abbiamo investito tanto per dotare i nostri bravissimi professionisti di strumentazioni all’avanguardia, che consentano loro di intervenire con ancora più sicurezza e precisione, e il regalo che questi benefattori hanno voluto fare all’Azienda Usl di Imola è un altro, importante passo nella stessa direzione”.
Da parte sua, il sindaco Panieri esprime a nome della città “gratitudine per una scelta davvero lodevole che continua a qualificare ulteriormente il nostro polo ospedaliero in un percorso di crescita che – ha proseguito il primo cittadino – stiamo faticosamente realizzando da qualche anno, in particolare relativamente ai macchinari, alle tecnologie e all’innovazione, con la collaborazione degli straordinari professionisti da Masetti. Infatti, oltre agli strumenti, ciò che fa e farà sempre la differenza è il capitale umano”.
Ultima parola per Neri, che rimarcando una volta di più l’estrema importanza di questa donazione per il dipartimento chirurgico ha parlato di “gesto di grande solidarietà, che ancora una volta dimostra la vicinanza dei cittadini alla sanità pubblica e a chi vi opera e la loro grande generosità”.