"Ci sono troppe lacune nel piano sicurezza"

Bottiglieri (Prima Castello): "Il progetto ‘Castello ci vede’ non è compiuto. Dai lampioni stradali alle strisce pedonali, tante le cose che non vanno"

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"Segnaleremo il mancato rispetto da parte del Comune dell’accordo di programma firmato con la Regione per il progetto ‘Castello ci vede’, che è grave almeno quanto grave resta il problema della mancata sicurezza in alcune zone del territorio".

Non fa sconti Fratelli d’Italia, che attacca il sindaco Tinti e chiede il completamento di interventi non ancora finiti in alcuni casi, non realizzati in altri. Gli interventi sono tutti compresi nel progetto ‘Castello ci vede’ che mira a rendere più sicura la città, cofinanziato attraverso un accordo di programma dalla Regione Emilia Romagna e che aveva come scadenza per il completamento degli interventi il 31 dicembre 2020.

"Il sindaco Tinti ha chiesto e ottenuto una proroga di due mesi, ma anche l’allungamento al 28 febbraio del termine di scadenza non ha portato al completamento degli interventi", segnala il consigliere di Prima Castello, in quota Fratelli d’Italia appunto, Giovanni Bottiglieri, che poi fa la lista di ciò che è stato portato a termine e di cosa invece ancora manca all’appello. "Era prevista la riqualificazione del verde e l’illuminazione del giardino di via Volturno e Oberdan, con sostituzione dei lampioni e attraversamento pedonale, ma l’attraversamento pedonale non è stato realizzato; in via Cartara a Poggio Grande i sei lampioni previsti sono stati posizionati ieri, oltre la scadenza prevista del 28 febbraio, dunque; per l’illuminazione del parco giochi di via Scania era riportata la collocazione di tre punti luce nuovi, ma invece il corpo illuminante non è nuovo; nel parco Mariver di Osteria Grande, buio e dunque pericoloso da tempo, il progetto prevedeva la sostituzione dei lampioni del percorso pedonale interno al parco, ma in realtà le uniche sostituzioni di lampioni sono avvenute esternamente al parco, lungo la via Emilia. C’è poi, infine, un’altra questione che intendiamo approfondire. I sei interventi di posizionamento di altrettante telecamere Targa-System sono stati completati, ma ci è stato segnalato che l’intervento è stato eseguito da aziende differenti da quelle alle quali era stato appaltato il lavoro".

Bottiglieri anticipa l’intenzione di "segnalare in Regione, attraverso il nostro consigliere Marco Lisei, il ritardo degli interventi in barba alla scadenza prorogata al 28 febbraio, ma al di là della più che giustificata tirata di orecchie che arriverà da via Moro, il tema più importante è che l’incompleta e parziale realizzazione degli interventi del progetto ‘Castello ci vede’ va come sempre a ricadere sui cittadini e sulla sicurezza del territorio, ed è questo l’aspetto che ci preme maggiormente".

Claudio Bolognesi