Ciclista travolta sul tracciato dei Mondiali. Caccia al pirata della strada

Trasportata in elicottero al Maggiore una donna di 69 anni. In fuga l’auto che l’ha investita

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Il sangue tinge di rosso l’asfalto del Mondiale di ciclismo. Un uomo, si mette il volto fra le mani per la disperazione. Pochi istanti ci sono voluti per tramutare in un dramma l’uscita sul tracciato dei Tre Monti di una coppia di pedalatori. Erano in due, un uomo e una donna, e stavano percorrendo via Bergullo in discesa verso la città, poco dopo la ’Lola’ (altro fatidico tratto della gara che sarà), quando la signora sarebbe stata letteralmente agganciata da un’auto di passaggio, e poi fatta rovinosamente cadere sull’asfalto. Sono queste le prime ricostruzioni effettuate dalla polizia locale, intervenuta sul posto per rilevare l’incidente avvenuto ieri mattina intorno alle 9.

Ma la cosa più clamorosa è che il presunto pirata della strada neanche si sarebbe fermato a prestare soccorso alla povera sessantanovenne ferita, e sarebbe fuggito, lasciando la ciclista a terra.

E’ caccia all’uomo quindi, a partire dai 28,8 chilometri del tracciato, già nei giorni scorsi teatro di un altro incidente. Coinvolto, era stato ancora una volta un ciclista intento a testare il percorso del Mondiale, che fortunatamente non ha riportato gravi lesioni. Per lui solo un grande spavento e qualche escoriazione.

Tornando ai fatti di ieri, secondo le prime testimonianze il pirata della strada sarebbe stato a bordo di una Citroen C3. Tutto da verificare: si attendono ancora i verbali ufficiali da parte della polizia locale (che durante i rilievi si è trovata costretta a chiudere la strada). Indagini in corso quindi per tutta la giornata di ieri, mentre la sessantanovenne ciclista è stata trasportata all’ospedale maggiore di Bologna con serie ferite. La donna ha perduto molto sangue sul luogo dell’incidente, per questo, dopo il primo intervento dei sanitari del 118, è stato attivato anche l’elicottero di soccorso, che ha trasportato la signora in codice di media gravità fino all’ospedale Maggiore di Bologna. Per lei serie lesioni, ma non sarebbe in pericolo di vita

A ieri erano ancora in corso le ricerche da parte della polizia locale per rintracciare l’auto misteriosa.

Gabriele Tassi