I carabinieri delle Squadre operative di sostegno
Imola, 27 dicembre 2018 - Hanno messo a segno una rapina ma sono stati braccati e arrestati dai carabinieri. È successo intorno alle 20 della vigilia di Natale, in una zona centrale della città, ai danni di un negozio di ortofrutta. A essere stati rapinati e malmenati sono i due commessi del negozio, due pakistani di 57 e 47 anni, che durante le operazioni di chiusura si sono visti arrivare alle spalle tre malviventi, della loro stessa nazionalità. Le vittime hanno cercato di difendersi ma la furia degli aggressori, armati di un bastone e un martello, ha avuto la meglio. I rapinatori, infatti, sono riusciti ad impossessarsi dell’incasso, 800 euro, e sono fuggiti.
Uno dei due dipendenti ha però inseguito i suoi aguzzini, mentre il collega chiamava il 112. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Imola e un’unità delle Sos, le Squadre Operative di Supporto impegnate in questi giorni nel pattugliamento di Imola e circondario. Grazie alla descrizione fornita dalle vittime e alle indicazioni sul percorso di fuga dei malviventi, i militari della Sos, armati di tutto punto, sono riusciti ad individuare e ad arrestare due dei tre rapinatori: S. M., 33 anni, pakistano, disoccupato; e I. F., 31 anni, pakistano residente a Reggio Emilia, disoccupato, risultato pregiudicato per lesioni. Entrambi sono regolari sul territorio italiano. Il terzo malfattore è riuscito a dileguarsi e non è ancora stato intercettato.
Le due vittime sono state medicate al pronto soccorso di Imola e sono state giudicate guaribili in 8 giorni. In particolare, uno dei due commessi ha rimediato una bastonata in testa. I rapinatori, invece, sono stati fermati e tradotti presso la Casa Circondariale di Bologna, la Dozza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto che si svolge stamattina.